Maxiretata dell’FBI: 120 arresti per una truffa sui titoli. La polizia smaschera una storica alleanza tra le cinque maggior ‘famiglie’ di New York che derubavano i piccoli risparmiatori con azioni spazzatura. I fermati risponderanno di frode, estorsione e corruzione.
tematica: Mafia ed economia
Restituito oltre un miliardo ai parenti di Angelo Siino.
Restituito oltre un miliardo ai parenti di Angelo Siino.
Titoli e denaro contante torneranno ai congiunti dell’ex boss di Cosa nostra, Angelo Siino. Accolto, infatti, un ricorso dei suoi legali e cosi’ i giudici sentenziano che la provenienza di quei beni è lecita.
Sequestrate ai Galatolo proprietà per un miliardo.
Sequestrate ai Galatolo proprietà per un miliardo.
Duro colpo al patrimonio del clan Galatolo. La magistratura, infatti, ha disposto il sequestro di beni mobili e immobili per l’ammontare di un miliardo. La Finanza: ‘Accumulati con affari illeciti’.
Fatturavano anche il pizzo.
Fatturavano anche il pizzo.
Imprese, società edili, immobili, terreni e 50 veicoli industriali per l’edilizia sono stati sequestrati dalla Dia e dalla polizia del Commissariato di Caltagirone. I titolari dei beni sequestrati, secondo l’accusa, erano affiliati al clan La Rocca e li gestivano in nome e per conto dell’organizzazione mafiosa. L’ammontare dei beni è di 20 miliardi.
Le case dei boss: al Comune 90 beni confiscati.
Le case dei boss: al Comune 90 beni confiscati.
Il 2000 sarà l’anno delle restituzioni alla società civile di quanto è stato tolto illegalmente alla città. Si tratta di 90 beni, tra cui ville, magazzini, che ospiteranno uffici e centri sociali, che andranno al Comune.
Confiscati i beni della famiglia Paviglianiti.
Confiscati i beni della famiglia Paviglianiti.
Confiscati i beni della famiglia Paviglianiti. Il provvedimento, emesso dalla sezione misure di prevenzione del Tribunale ed eseguito dalla Questura, ha interessato beni mobili e immobili per un valore complessivo di 4 miliardi.
Sequestrato un centro commerciale. Il titolare già in carcere per mafia.
Sequestrato un centro commerciale. Il titolare già in carcere per mafia.
I guai giudiziari per Gioacchino Dragna non sono finiti. Dopo l’arresto per mafia della scorsa estate, per il commerciante è arrivato un nuovo sequestro di beni. Nel mirino un centro shopping in viale Regione Siciliana.
Videopoker truccati dalla mafia
Videopoker truccati dalla mafia
Quindici sono le ordinanze di custodia cautelare nei confronti di padrini e gregari della camorra pugliese e lucana ma anche di insospettabili funzionari della SIAE. Sgominata una holding criminale che aveva imposto con la forza il monopolio dei videopoker su Puglia e Basilicata.
Mafia, finiscono sotto sequestro altri tre negozi e una società.
Mafia, finiscono sotto sequestro altri tre negozi e una società.
Si allunga l’elenco dei beni che sarebbero riconducibili al boss Giovanni Lo Verde. Nel mirino un’azienda di carni e tre boutiques. I locali non chiuderanno i battenti, il giudice ha già nominato un amministratore
Il gioielliere si è ‘arreso’
Il gioielliere si è 'arreso'
Si è conclusa dopo ben 18 ore la vicenda del commerciante che, chiamato in causa da una indagine antimafia della procura per una storia di prestanome dei boss e da un provvedimento di sequestro del proprio negozio, si era barricato nel suo esercizio commerciale. L’avvocato: ‘Dimostreremo la sua innocenza’.