Emergono nuovi particolari dall’indagine sfociata nell’operazione ‘Dinasty-Affari di famiglia’. Politici, giudici ed esponenti delle forze dell’ordine, erano un obiettivo della famiglia Mancuso nella pianificazione degli agganci con le pedine giuste per arrivare nei posti giusti.
tematica: 'NDRANGHETA
Il clan Mancuso imponeva l’acquisto di prodotti dalla Smecal.
Il clan Mancuso imponeva l'acquisto di prodotti dalla Smecal.
All’appello adesso ne mancano solo sei dopo l’arresto di Agostino Papaianni, uno dei latitanti sfuggiti all’operazione antimafia dello scorso 7 ottobre denominanta ‘Dinasty’. L’uomo si nascondeva insieme ad una donna in un noto villaggio turistico.
Ottanta imprese ostaggio dei Mancuso.
Ottanta imprese ostaggio dei Mancuso.
L’ordinanza di 3000 pagine racconta la storia e le strategie del gruppo mafioso più potente. Nessuno denunciava le estorsioni e nel frattempo quel denaro serviva al clan per il traffico di euro falsi.
Colpo al cuore del clan Mancuso.
Colpo al cuore del clan Mancuso.
A conclusione dell’inchiesta della Dda decapitata la potente cosca di Limbadi. Sessantuno gli arresti, nove dei quali eseguiti in Lombardia. Per gli indagati l’accusa è di associazione a delinquere di stampo mafioso finalizzata alle estorsioni, usura, riclaggio e traffico di droga. Ad aprire la breccia le rivalità interne alla ‘famiglia’ Mancuso.
Droga, catturato il ‘Vecchietto’ era lo specialista del riciclaggio.
Droga, catturato il 'Vecchietto' era lo specialista del riciclaggio.
Giovanni Fornabaio, 62 anni, era latitante dallo scorso 30 maggio in seguito ad un blitz che ne aveva disposto la cattura. La Guardia di Finanza lo ha arrestato al termine di una complessa attività investigativa. L’uomo è ritenuto un uomo di spicco della struttuta contabile e amministrativa della ‘ndrangheta.
Catturato Antonio Barbaro: era latitante da cinque anni.
Catturato Antonio Barbaro: era latitante da cinque anni.
Sorpreso dalla polizia nelle campagne di Plati’, è stato catturato Antonio Barbaro, 34 anni, latitante da cinque. L’uomo, appartenente all’omonima cosca capeggiata da Giuseppe Barbaro, deve scontare sedici anni di reclusione.
Le mani delle cosche sulla 106 jonica.
Le mani delle cosche sulla 106 jonica.
Dal rapporto del centro Dia di Catanzaro emergerebbe che la ‘ndrangheta, dopol’A/3, sarebbe pronta a intervenire nei nuovi lavori pubblici. Dal voluminoso documento della Dia emergono pure alcune indicazioni sul ramo politico dell’indagine.
L’ombra di una faida sull’omicidio di Mario F. Garofalo.
L'ombra di una faida sull'omicidio di Mario F. Garofalo.
Mario F. Garofalo, 46 anni, è stato ucciso lungo la statale 107 in contrada Pagliarelle. Gli inquirenti presumono che la vittima sia stato freddato dai killer a causa di una faida tra le ‘famiglie’ Garofalo e Mirabelli.
Pista palermitana, prove inconsistenti.
Pista palermitana, prove inconsistenti.
Depositata la motivazione della sentenza di assoluzione per una parte della ‘cupola’ di Cosa nostra in relazione all’omicidio del giudice Antonino Scopelliti. Contraddittorie le rivelzioni dei pentiti per i quali il giudice fu ucciso per ordine della mafia.
Massacrato mentre fa rientro a casa.
Massacrato mentre fa rientro a casa.
Agguato tipocamente mafioso con almeno tre killer in azione contro Filippo Brancatisano, 45 anni, operaio forestale incensurato. Una pioggia di pallottole si è abbattuta contro l’uomo che si trovava a bordo della sua auto. Il movente legato alla faida di Monticella?
