«Asservita a Cosa nostra», che l’avrebbe usata come un bancomat. È il ritratto che gli inquirenti fanno della cantina Rapitalà, una delle storiche imprese vinicole siciliane, nota nel mondo. I rapporti tra parte del gruppo dirigente dell’azienda ed esponenti della mafiosi del clan di Camporeale vengono raccontati in uno dei capitoli dell’indagine della Dda di Palermo […]
tematica: Operazioni Antimafia
Boss di Camporeale impartiva ordini anche dal carcere
Con l’aiuto della moglie, Anna Maria Colletti, il capomafia di Camporeale, Antonino Sciortino, in carcere da anni, continuava a mandare ordini all’esterno, in particolare a suo cugino, Antonino Scardino, che aveva assunto la guida temporanea del mandamento. Lo rivela l’inchiesta della Dda di Palermo sulla cosca di Camporeale che ieri ha portato a sei arresti […]
Blitz antimafia a Palermo Regge l’impianto accusatorio
Restano in cella 141 dei 181 presunti capimafia, gregari ed estorsori fermati e arrestati martedì nel corso di un maxiblitz della Dda di Palermo che ha colpito i clan del capoluogo e della provincia. Per 11 persone i giudici hanno disposto i domiciliari, per 12 l’obbligo di firma. Alcune posizioni sono ancora al vaglio dei […]
Mafia “rurale”, 3 arresti nell’Ennese: in manette anche il presunto referente di Cosa Nostra ad Agira
Dopo aver espiato una precedente condanna per associazione a delinquere di tipo mafioso, inflittagli a seguito di un’operazione antimafia nel 2009, aveva cercato di riprendere le redini del clan ad Agira, nell’Ennese. Non solo estorsioni e danneggiamenti ma anche la mediazione in controversie e persino l’impegno per recuperare il provento di alcuni furti su richiesta […]
Retata antimafia, tra le “talpe” spunta anche un avvocato
Dalle indagini spunta il nome di un informatore, è un avvocato. Infatti è concentrata sulle “talpe” – che a più riprese hanno informato i boss di mezza città di indagini a loro carico o di blitz imminenti – l’attenzione della Dda di Palermo che ha coordinato l’attività investigativa dei carabinieri. Nelle sei misure cautelari – […]
Il narcos di Palmi che riforniva di droga i boss di Palermo
«Vi faccio comandare Palermo!». Di traffico di droga il palmese Emanuele Cosentino se ne intende. Da latitante, insieme a un gruppo agguerrito di narcos calabresi installati tra l’Olanda e la Germania, aveva gestito ingenti importazioni di coca dall’America Latina ai porti del Vecchio Continente. Nel 2018 era stato arresto e gli ultimi sei anni li […]
Maxi-blitz antimafia a Palermo: 180 arresti tra Porta Nuova, Pagliarelli e Bagheria. I boss si riorganizzavano usando telefoni criptati
Il sogno di tornare ad antichi splendori, la fiducia nelle nuove leve per un futuro radioso: è la visione di Cosa Nostra che rinvigorita da nuovo flusso di denaro, riorganizza una struttura centrale per coordinarsi. Mentre si affida alle nuove tecnologie per comunicare e gestire l’associazione perfino dal carcere, mentre dispone di una rete di informatori che svela le […]
Le antiche “regole” ma anche i criptocellulari e il dark web: il blitz di Palermo svela come è cambiata Cosa Nostra
Fortemente legati alle antiche «regole», pieni di nostalgia per la Cosa nostra di un tempo a cui si sentono legati da un vincolo indissolubile, ma in grado di sfruttare le ultime tecnologie e il dark web per sfuggire alle intercettazioni e acquistare le armi. E’ una mafia con il passato nel cuore ma lo sguardo […]
“Cosa nostra” a Palermo non esiste più: 181 arresti, mandamenti azzerati, boss in carcere
Almeno 181 persone tra boss, “colonnelli», uomini d’onore, ed estortori di diversi “mandamenti” di Palermo e della provincia sono stati arrestati nel corso una maxi-operazione della Direzione Distrettuale Antimafia di Palermo. L’inchiesta, condotta dai carabinieri e coordinata dal procuratore Maurizio de Lucia e dalla procuratrice aggiunta Marzia Sabella, ha svelato l’organigramma delle principali famiglie, gli […]
Mafia, il maxi blitz a Palermo e le intercettazioni: «Ma tu devi campare con la panetta di fumo, cioè così siamo ridotti?»
Tra le fila mafiose c’è nostalgia della vecchia Cosa nostra e dei boss d’un tempo. Lo rivela la maxi-inchiesta della Dda di Palermo e dei carabinieri che ha portato in cella 181 persone. «Il livello è basso oggi arrestano a uno e si fa pentito; arrestano un altro… livello misero, basso, ma di che cosa […]