La polizia ha arrestato un trentanovenne di Catania per spaccio di stupefacenti ed evasione. L’uomo, soggetto noto alle forze di polizia per i precedenti in materia di stupefacenti, si sarebbe dovuto trovare ai domiciliari e, invece, è stato sorpreso in strada nei pressi della sua abitazione mentre vendeva la droga. Durante l’attività di controllo del […]
testata giornalistica: GIORNALE DI SICILIA
Nell’auto 20 chili di hashish e una pistola, presi dopo un inseguimento a Bagheria
I carabinieri di Bagheria hanno arrestato 5 bagheresi, di età compresa tra 20 e 27 anni, e un palermitano di 30, accusati a vario titolo di trasporto e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, nonché di detenzione illegale di arma da fuoco. Secondo la ricostruzione fornita, i militari dell’Arma li tenevano d’occhio, e sono […]
Assolto uno dei presunti favoreggiatori di Messina Denaro: «Non si nascose nel suo box»
Non sarebbe stato uno dei covi di Matteo Messina Denaro il garage di Giuseppe Di Giorgi – difeso dall’avvocato Marcello Montalbano – arrestato a luglio scorso dalla polizia e dal Ros perché sospettato di aver aiutato il capomafia durante la latitanza. Il gup ha assolto Di Giorgi dai reati di favoreggiamento aggravato e procurata inosservanza […]
Spaccio e «drug room» a Catania, polizia sequestra un edificio a San Cristoforo
Un edificio adibito a «piazza di spaccio» protetta con una «drug room» per i clienti dove potere assumere le dosi acquistate è stato sequestrato dalla polizia nello storico rione San Cristoforo di Catania. Durante l’operazione sono state denunciate quattro persone, tre uomini e una donna, dii età compresa tra i 22 e i 33 anni, […]
Delitto Reina, riaperte a Palermo le indagini sull’agguato all’ex segretario della Dc
Dopo quelle sull’omicidio di Piersanti Mattarella, l’allora presidente della Regione siciliana ucciso il 6 gennaio del 1980, la Procura riapre le indagini sull’agguato costato la vita all’ex segretario provinciale della Dc Michele Reina, assassinato il 9 marzo del 1979 a Palermo. Su delega della direzione distrettuale antimafia del capoluogo la Dia sta acquisendo i video […]
Palermo, le donne e il ruolo di peso nel clan di Porta Nuova
Non solo amanti o prestanome. Nel mandamento mafioso di Porta Nuova, le donne non sono ai margini. Alcune agiscono, organizzano, trasmettono ordini e altre ancora entrano nella rete delle estorsioni e del traffico di stupefacenti, o si muovono dentro la zona grigia delle scommesse illegali. Il blitz che ha azzerato le famiglie mafiose di Borgo […]
Mafia a Palermo, gioco d’azzardo e slot illegali con l’aiuto dei clan campani
Il business del gioco d’azzardo illegale del clan di Porta Nuova era targato Caserta. I «pannelli», ossia i siti con cui giocare, che venivano installati in modo fittizio nelle agenzie di scommesse controllate dalla famiglia del centro storico arrivavano dalla cittadina in provincia di Napoli dove Pietro Pozzi e Leonardo Marino si recavano personalmente per […]
Blitz antimafia a Palermo, colpito il mandamento di Porta Nuova
I carabinieri del comando provinciale di Palermo hanno eseguito i provvedimenti cautelari emessi dall’Ufficio del Gip del Tribunale di Palermo su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica, a carico di 29 persone, delle quali 13 già detenute per altra causa. Sono accusate di associazione per delinquere di tipo mafioso, associazione finalizzata al traffico […]
Il blitz antimafia a Palermo, il clan di Porta Nuova imponeva i biliardini alla piazza del Borgo Vecchio
Nel cuore del quartiere Borgo Vecchio, a Palermo, i biliardini erano ancora un affare controllato da Cosa nostra, come emergerebbe dalle carte dell’inchiesta seguito dell’operazione dei carabinieri Grande Inverno, che ha febbraio ha portato a 181 arresti di boss, sodali e luogotenenti di tutte le famiglie della città e provincia. Ogni fine settimana, tra giovedì […]
Mafia, la mappa dei mandamenti attivi a Palermo: i clan cooperano tra loro
Non comanda più con la forza, ma con l’equilibrio. Non punta solo sul terrore, ma sul denaro, sull’influenza, sul consenso. La nuova Cosa nostra, che emerge dalla Relazione 2024 della Direzione investigativa antimafia, è un sistema articolato, senza un capo visibile ma con molti centri di potere. Un’organizzazione che «risponde con una puntuale volontà di […]
