Quattro persone, di età compresa tra i 40 e i 62 anni, sono state arrestate con le accuse di associazione a delinquere di stampo mafioso, tentata estorsione, violenza privata, favoreggiamento e illecita concorrenza. I carabinieri di Misilmeri hanno seguito le ordinanze di custodia che sono il risultato dell’operazione Fenice che, a ottobre 2022, ha assestato […]
testata giornalistica: GIORNALE DI SICILIA
Processo ai clan di Gela e Niscemi, inflitte 20 condanne per 140 anni
Pioggia di condanne per la mafia di Niscemi. Venti in tutto per un totale di poco meno di 140 anni di carcere, passando per parziali verdetti di non colpevolezza. Una soltanto l’assoluzione totale. Così s’è chiuso il processo con rito abbreviato legato alla maxi inchiesta dei carabinieri «Mondo Opposto», che nel dicembre di due anni […]
Resta al 41 bis Giovanni Riina, figlio del superboss Totò
Il tribunale di sorveglianza di Roma ha confermato il carcere duro per Giovanni Riina, figlio del superboss Totò, in carcere dal 1996, dove sta scontando l’ergastolo per tre omicidi avvenuti a Corleone nel 1995. I magistrati si sono pronunciati negativamente sebbene in dicembre la Cassazione avesse annullato con rinvio un precedente diniego alla revoca del […]
Pistole, fucile a pompa, munizioni e droga a Brancaccio, arrestati due palermitani
I carabinieri del nucleo operativo della compagnia Palermo Piazza Verdi insieme ai colleghi della stazione di Brancaccio, con il nucleo cinofili di Villagrazia e lo squadrone eliportato cacciatori Sicilia e il supporto aereo del 9° nucleo elicotteristi di Palermo hanno trovato e sequestrato armi, munizionamento e droga e arrestato due palermitani, di 25 e 26 […]
Nuovi guai per l’autista di Messina Denaro, è accusato di tentata estorsione a un imprenditore del Belice
Nuovi guai per Giovanni Luppino, l’autista di Messina Denaro. Il sessantenne di Campobello di Mazara, condannato a 9 anni e 3 mesi per favoreggiamento, è stato raggiunto in carcere da una nuova ordinanza di custodia cautelare. Luppino e altre 4 persone (di cui 3 destinatarie della custodia cautelare in carcere e 2 della misura dell’obbligo di […]
La Dda di Palermo ha chiesto pene per due secoli e mezzo per 15 imputati per traffico di cocaina
La Dda di Palermo ha chiesto la condanna a quasi due secoli e mezzo di carcere per 15 persone coinvolte in un maxi traffico di droga che portò al sequestro di 5 tonnellate di cocaina. Il processo si svolge davanti al tribunale di Agrigento. L’operazione scattò il 19 luglio del 2023, quando l’enorme carico di […]
Mazara, la polizia trova un chilo di cocaina e una pistola: arrestati padre e figlio
Il padre avrebbe utilizzato il figlio minorenne e incensurato per nascondere e prelevare la cocaina: la polizia ha arrestato un pregiudicato di Mazara del Vallo e il figlio diciassettenne. Per l’uomo l’arresto è avvenuto in esecuzione di un provvedimento del Gip di Marsala che, su richiesta di quella Procura, ha disposto il carcere. Mentre per […]
Avrebbe gestito la cassa del clan di Matteo Messina Denaro, arrestato un avvocato
Avrebbe gestito i soldi della famiglia mafiosa di Campobello di Mazara, garantendo a Matteo Messina Denaro il sostentamento economico durante la sua latitanza: sono le accuse che la Dda di Palermo contesta all’avvocato massone Antonio Messina, 79 anni, da oggi agli arresti domiciliari con l’accusa di associazione mafiosa. Nel linguaggio cifrato che il padrino e […]
«Alleanza tra cosa nostra, ‘ndrangheta e camorra», maxi udienza preliminare il 20 maggio a Milano
Si aprirà il prossimo 20 maggio, e sono già state fissate altre 23 date fino al 25 luglio, la maxi udienza preliminare nei confronti di 143 persone imputate nell’ambito dell’indagine della Dda milanese su un presunto «sistema mafioso lombardo» costituto da «appartenenti alle tre diverse organizzazioni», cosa nostra, ‘ndrangheta e camorra, e che sarebbe stato […]
Lavori edili e dissidi tra boss a Palermo: «Se è il caso mi porto il ferro»
Il rapporto tra i mandamenti di Tommaso Natale-San Lorenzo e la Noce viveva di alti e bassi. Se il fumo – e non solo – che arrivava dallo Zen dava respiro alle casse illegali della Noce (ma anche ai mandamenti di Brancaccio e Porta Nuova), i legami tra i fratelli Nunzio e Domenico Serio, a […]
