Nell’ordinanza che l’ha portato ai domiciliari, per corruzione, il 73enne Achille Andò, massone della loggia Cordova del Grande Oriente d’Italia (adesso sospeso), viene descritto come «personaggio che da un lato ha parentele mafiose e dall’altro può vantare in città (e non solo) una rete relazionale e di influenze in grado di favorire l’inserimento nei gangli […]
testata giornalistica: LA REPUBBLICA
Comitato d’affari con un massone per l’ippodromo e il megastore
Mimmo Russo era anche la longa manus di un faccendiere palermitano iscritto alla massoneria, Achille Andò, che puntava alla realizzazione di un centro commerciale a Roccella, accanto al Forum. Pure questo raccontano le intercettazioni dei carabinieri del nucleo Investigativo disposte dalla procura. «Russo veniva ritenuto l’unico in grado di sbloccare l’iter amministrativo della variante di […]
“Voti di mafia per 15 anni in cambio di assunzioni”
L’ultima indagine della procura diretta da Maurizio de Lucia e dai carabinieri porta in carcere un politico notissimo a Palermo, Mimmo Russo, ras delle cooperative sociali, da vent’anni consigliere comunale, dopo vari passaggi approdato nel 2017 a Fratelli d’Italia. Le dichiarazioni di alcuni collaboratori di giustizia e soprattutto le intercettazioni dicono che sin dal 2007 […]
Sparatoria tra i bambini ferita una donna. “Sfiorata la strage”
Agguato nel parco giochi per bambini. Volevano sparare contro l’esponente di un clan rivale, hanno ferito una donna incolpevole. Piazza Italia, Fuorigrotta, le 19.30 di ieri. La camorra sfiora la strage nell’area verde con giostrine e divertimenti appena riaperta e riqualificata, anche con nuove aiuole, nell’ambito degli interventi per l’apertura della stazione della linea 6 […]
Due testimoni e la donna fatale il giallo dell’esecuzione di Lello
Due testimoni dell’agguato del 1 aprile, che hanno descritto la donna «alta e bionda» che era alla guida dell’auto su cui viaggiava Lello Capriati – nipote del boss Tonino e fratello del reggente Filippo – quando gli hanno sparato addosso quattro colpi di pistola. E poi quel nome, che da tempo circolava tra le donne […]
Don Luigi Ciotti. “L’anima antimafia si è indebolita. E i boss ritornano”
«Non c’è solo indifferenza, ma qualcosa di diverso e più preoccupante». Don Luigi Ciotti, l’instancabile animatore di Libera, appena ritornato a Torino da Trapani, dove ha partecipato alla cerimonia in ricordo delle vittime della strage di Pizzolungo, fa un’analisi severa su quanto sta accadendo sul fronte della lotta alla mafia. «Oggi c’è il rischio che […]
L’omicidio Capriati e la pista della droga: i clan si contendono le piazze dei pusher
Tre colpi alla testa e uno alle spalle hanno ucciso il 41enne Lello Capriati, nipote dello storico boss Tonino. Parte da qui l’indagine che punta a capire se Bari sia sull’orlo di una nuova guerra di mafia, che potrebbe essere collegata ai contrasti tra la famiglia di Bari Vecchia e altri clan – molto verosimilmente […]
Anche in Sicilia sequestri di Shaboo e Wax. Catania porta d’ingresso delle droghe sintetiche
L’ultimo sequestro è anche quello più consistente in Sicilia: il 17 dicembre scorso, i carabinieri della Compagnia di Paternò hanno trovato mezzo chilo di Shaboo nascosto dentro al termosifone di un appartamento di Motta Sant’Anastasia, borgo medievale alle pendici dell’Etna. In manette sono finiti tre giovani cinesi, che stavano facendo un festino a base di […]
I segreti siciliani di Sandokan pentito. “Un patto con il fratello di Totò Riina”
Avevano pianificato e realizzato un grande affare i mafiosi più vicini a Salvatore Riina e i Casalesi di Francesco Schiavone: il monopolio della distribuzione di frutta e verdura da Roma in giù. Un affare milionario, che è passato per anni dai mercati ortofrutticoli, da ditte gestite da prestanome e da complicità mai scoperte. Il pentimento […]
Non solo Cosentino. I politici che tremano per Sandokan pentito
Il vecchio padrino ha cominciato a parlare, l’ex potente sottosegretario studia per conseguire un’altra laurea, la seconda. Entrambi sono in carcere. Più volte, negli anni, il nome dell’uno è stato accostato a quello dell’altro. E ora che Francesco Schiavone detto “Sandokan” ha deciso di collaborare con la giustizia, la strada dell’ex boss del clan camorristico […]