Tentavano di ricostituire il clan dei Casalesi nell’area di Grazzanise e Pignataro, ma un blitz dei carabinieri del Nucleo investigativo del comando provinciale di Caserta effettuato ieri all’alba ha stroncato sul nascere le velleità di Antonio Mezzero e Pietro Ligato, i capi di questo nascente sodalizio criminale. I militari hanno dato esecuzione a un’ordinanza cautelare, […]
testata giornalistica: LA REPUBBLICA
Scadono i termini di custodia liberi 11 uomini di Messina Denaro
Questa volta, le conseguenze della lentezza della giustizia sono disastrose. Nonostante una condanna, vengono scarcerati 11 fedelissimi di Matteo Messina Denaro, per la scadenza dei cosiddetti termini di custodia cautelare. Lasciano il carcere anche due boss che erano reclusi al 41 bis, Nicola Accardo (condannato a 10 anni) e Vincenzo La Cascia (condannato a 9 […]
Natoli si difende: “Ecco le prove che non ho insabbiato”
È accusato di aver insabbiato nel gennaio 1992 l’indagine sulle infiltrazioni di mafia nel gruppo Ferruzzi e di aver ordinato di distruggere le poche intercettazioni fatte: ora, l’ex pm Gioacchino Natoli si difende dalla contestazione di favoreggiamento aggravato, i suoi legali hanno depositato una nota alla procura di Caltanissetta per comunicare l’esito di alcune indagini […]
Lucia Borsellino: “Diteci la verità nostro padre tradito da un amico dentro la procura di Palermo”
«Il diritto alla verità è imprescrittibile», ripete Lucia Borsellino. Con i suoi fratelli, Fiammetta e Manfredi, non ha mai smesso di chiedere verità e giustizia per la strage che il 19 luglio 1992 ha ucciso il padre, Paolo, e i cinque agenti della scorta. Lucia Borsellino scandisce i loro nomi, «perché questo Paese spesso dimentica […]
Armi, esplosivi e dodici chili di cocaina arrestato impiegato “custode” dei narcos
Un insospettabile dalla doppia vita. Di giorno impiegato modello. Narcos nel tempo libero. Perché nella casa dove viveva coi suoi genitori a Nettuno, Manolo Pallagrosi, 28enne incensurato, custodiva 11 chili di cocaina e 4,5 chili di hashish. Il giovane, che risulta essere incensurato, aveva a disposizione anche un piccolo arsenale: 2 pistole, di cui una […]
“In Lombardia c’è un patto tra mafie”
Esiste in Lombardia un’unica associazione mafiosa tra esponenti di Cosa nostra, ‘ndrangheta e camorra, quel “Sistema mafioso lombardo” che aveva portato il pm della direzione Antimafia, Alessandra Cerreti, sulla base delle indagini dei carabinieri del Nucleo investigativo, a formulare nell’inchiesta “Hydra”, una richiesta di misura cautelare per 153 presunti affiliati alle tre storiche mafie italiane, […]
Consulenti, mediatori e facilitatori massoni
La vera storia dei boss Corleonesi a Palermo inizia con un commercialista massone, Pino Mandalari: nel 1974, era lui il padrone di casa di Totò Riina. Una fonte ben informata soffiò la notizia a un maresciallo del nucleo Investigativo dei carabinieri: «Andate in largo San Lorenzo, quinto piano, scala B. Troverete una bella sorpresa». Il […]
Ville e conti cifrati. Così i boss blindano i loro soldi all’estero
«A dicembre, mi interessa liberarmi — diceva il boss Giuseppe Calvaruso, il reuccio di Pagliarelli — perché mi devono dare il passaporto ed a gennaio sono in Brasile, hai capito? Stanno facendo una grossissima lottizzazione, grossa». Il mafioso più rampante di Cosa nostra guardava oltre, come i padrini degli anni Settanta e Ottanta: troppo rischioso […]
“Se quello non salda il conto mettigli il revolver in bocca”. Le estorsioni ordinate in chat
Non usava mezzi termini il boss di Pagliarelli Giuseppe Calvaruso: «Se non mi danno i soldi tutto può succedere». Dal Brasile, dove si era trasferito nel 2019 per seguire meglio i suoi affari, dava ordini attraverso la chat di un telefonino criptato. Ordini ai suoi rimasti a Palermo, per fare estorsioni a commercianti e imprenditori, […]
Ergastolo per Gaetano Scotto. “Uccise Agostino e la moglie”
«Solo quando avrò giustizia taglierò la barba», ripeteva Vincenzo Agostino, che non aveva mai smesso di chiedere la verità sull’assassinio di suo figlio Nino e della nuora Ida, uccisi il 5 agosto 1989. L’aveva ribadito anche poco prima di morire, nell’aprile scorso. Papà Vincenzo non è arrivato ad assistere alla sentenza della corte d’assise di […]