Una pattuglia di pentiti fa addensare scure nubi sul clan di Corigliano. Giovanni e Antonio Cimino avrebbero infatti reso agghiaccianti dichiarazioni su molti delitti di mafia. Agguati compiuti nel Coriglianese e misteriose scomparse.
località: Cosenza
Sibaritide, vedova di mafia ora incriminata per omicidio.
Sibaritide, vedova di mafia ora incriminata per omicidio.
La Dda di Catanzaro, per il duplice delitto di Alfredo Elia e Leonardo Schifini, ha formalmente incriminato Franca Faillace, 40 anni. La donna, attualmente detenuta, avrebbe svolto il ruolo di vedetta del gruppo Portoraro, seguendo gli spostamenti delle vittime.
Fine d’un incubo per un professionista strangolato dallla morsa dei ‘cravattari’.
Fine d'un incubo per un professionista strangolato dallla morsa dei 'cravattari'.
Arrestati due usurai cosentini che stavano strangolando un professionista. Si tratta di Massimo Ciancio, 30 anni, attualmente in galera per estorsione e di Emiliano Mandarino, 30 anni. Quast’ultimo era considerato il cassiere del giro di usura.
Doveva sparare a un magistrato con il bazooka.
Doveva sparare a un magistrato con il bazooka.
Sventato un clamoroso attentato tra Cosenza e Catanzaro: l’obiettivo era il pm antimafia Salvatore Curcio. Nel piano stragista architettato dalle cosche con Giorgio Basile che doveva essere il cecchino del giudice, anche l’uccisione della sorella di un pentito. La rivelazione viene dalla Polizia tedesca.
Fatta ‘Luce’ su sette omicidi.
Fatta 'Luce' su sette omicidi.
Conclusa dalla Dda di Catanzaro l’inchiesta denominata ‘Luce’, che svela i retroscena di una serie di cruenti delitti commessi agli inizi degli anni ’90. Uomini incaricati di punire i responsabili dell’uccisione della suocera e del cognato di Franco Garofalo, padrino in ascesa e spietato killer della cosca Perna-Pranno. Ventitrè sono gli indagati per associazione mafiosa.
Dal carcere impartiva gli ordini ma i carabinieri lo intercettavano.
Dal carcere impartiva gli ordini ma i carabinieri lo intercettavano.
Arrivano nuovi guai giudiziari per Romeo Calvano, 45 anni, boss di San Lucido. I carabinieri del Ros, grazie a delle intercettazioni ambientali, sono riusciti a interrompere i traffici illeciti che l’uomo, nonostante fosse in carcere, continuava a portare avanti. Arrestati il fratello e il cognato di Calvano.
Il ‘pizzo’ sui risarcimenti.
Il 'pizzo' sui risarcimenti.
La criminalità coriglianese non ama le mezze misure. Sono state arrestate tre persone che estorcevano fino alla metà delle liquidazioni assicurative. I fermati sono Rocco Azzaro, Ciro Nigro e Mario Arcidiacono, tutti e tre già noti alle forze dell’ordine.
Cocaina ai Vip, Cosenza trema.
Cocaina ai Vip, Cosenza trema.
Sgominata da un blitz della polizia, coordinato dalla Dda cosentina, una banda di presunti trafficanti di droga. Cinque gli arrestati. Gli spacciatori fornivano sostanze stupefacenti alla Cosenza bene. I puscher lavoravano in autonomia rispetto alla ‘ndrangheta cosentina e questo è costato all’organizzazione la perdita del loro capo, Giuseppe Giuliano.
I commercianti si ribellano al racket: due arresti.
I commercianti si ribellano al racket: due arresti.
Stanchi di subire angherie, ricatti e vessazioni, gli imprenditori cosentini denunciano gli estortori. A finire dietro le sbarre Aldo Gigliotti, 47 anni, e Antonio Abruzzese, 31 anni, con alle spalle guai giudiziari. I due esattori del pizzo si erano presentati a due imprenditori di via Popilia chiedendo la mazzetta.
Un’ ‘impresa familiare’ dell’eroina.
Un' 'impresa familiare' dell'eroina.
Ennesimo colpo inferto dalle forze dell’ordine agli spacciatori di droga nell’alto cosentino. Arrestate otto persone che vendevano sostanze stupefacenti in Calabria e in Lombardia. A capo dell’organizzazione la famiglia Rizzo (padre e tre figli).
