Chiusura col botto per la Polizia sul fronte delle aggressioni dei patrimoni appartenenti alle cosche della ‘ndrangheta. Confiscati o sequestrati beni per un valore di 25 miliardi.
località: Reggio Calabria
‘Avvisi’ a Falcomatà, imprenditori e tecnici
'Avvisi' a Falcomatà, imprenditori e tecnici
Clamorosa svolta nella maxi inchiesta relativa alla conduzione dei lavori appaltati con il cosiddetto ‘Decreto Reggio’. Cinquantanove mandati di comparizione sono stati inviati daall Dda reggina ad altrettante persone. Tra queste il sindaco di Reggio Calabria Falcomatà, tecnici ed imprenditori, alcuni di questi in odor di mafia. Falcomatà è accusato di abuso di ufficio e […]
Ha tentato di nascondersi sotto un divano
Ha tentato di nascondersi sotto un divano
Finisce in carcere Luigi Bongani, affiliato del clan Serraino, grazie ad una nuova brillante operazione della polizia. Il Bongani era inserito nella lista dei 500 latitanti più pericolosi d’Italia.
Beni in odore di mafia. Sigilli al ‘Lido Sogno’
Beni in odore di mafia. Sigilli al 'Lido Sogno'
I carabinieri del reparto operativo del comando provinciale di Reggio Calabria hanno sequestrato un patrimonio in odor di mafia. Il provvedimento riguarda beni di Giovanni Franco, ritenuto elemento di spicco della ‘ndrangheta e uomo di fiducia della cosca di Barreca. In particolare, il sequestro ha interessato lo stabilimento balneare ‘Lido Sogno’, frequentato da componenti della […]
Preso Nocera, latitante… in casa
Preso Nocera, latitante... in casa
Sebastiano Nocera, 62 anni, elemento di spicco della cosca mafiosa dei Serraino ed inserito nell’elenco dei 500 latitanti più pericolosi d’Italia è stato catturato dalla Polizia nel rifugio segreto all’interno della sua stessa abitazione. Nocera, più volte destinatario di provvedimenti restrittivi, nascondeva anche un sacco di plastica contenente banconote per oltre un miliardo di lire.
Il boss scovato nel nascondiglio a cinque stelle
Il boss scovato nel nascondiglio a cinque stelle
Giuseppe Pesce, 45 anni, dieci dei quali trscorsi in tranquilla latitanza, capo del clan omonimo con base in Rosarno, è stato arrestato dai carabinieri. Il boss è stato rintracciato in un nascondiglio dotato di ogni comfort.
Saverio Mollica cade in trappola.
Saverio Mollica cade in trappola.
Saverio Mollica, 41 anni, capo indiscusso dell’omonimo clan mafioso dell’Aspromonte, è stato arrestato all’alba di ieri dai carabinieri. Le forze dell’ordine lo hanno scovato a Motticella, in un appartamento apparentemente disabitato.
Scovato il boss Garonfolo
Scovato il boss Garonfolo
La sezione catturandi della Squadra Mobile ha rintracciato ed arrestato Antonio Garonfolo, 54 anni, inserito nell’elenco dei 500 latitanti più pericolosi, stilato dal Ministero dell’Interno.
Fu una gambizzazione politico – mafiosa.
Fu una gambizzazione politico - mafiosa.
Clamorosa svolta nelle indagini della Dda sul ferimento di Carlo Colella, consigliere comunale di Reggio Calabria.Quale mandante di tale delitto è stato incriminato Leo Pangallo, capogruppo dello Sdi al Comune di Reggio Calabria.
Erano al servizio della cosca Condello – Rosmini.
Erano al servizio della cosca Condello - Rosmini.
Vincenzo Ventura, 31 anni, e Nicola Branca, 40 anni, agenti della polizia penitenziaria in servizio a Reggio Calabria, sono finiti in manette con le gravi accuse di associazione mafiosa e corruzione. L’inchiesta della Dia, condotta dal Pm Verzera, è partita dopo le rivelazioni del pentito Giuseppe Lombardo.