Un’inchiesta del Centro operativo della Dia ha portato all’arresto dei titolari di tre imprese edili che si sarebbero resi responsabili di attentati ai danni di loro colleghi. Al centro della vicenda l’imposizione della fornitura di calcestruzzo per gli appalti nella zona di influenza del clan Libri.
località: Reggio Calabria
Duro colpo alle cosche reggine, raffica di arresti.
Duro colpo alle cosche reggine, raffica di arresti.
Operazione in grande stile della Dia reggina. In manette sono finite 32 persone (di cui 5 irreperibili) vicine ai clan Serraino, Rosmini e Libri. Le accuse vanno dall’associazione mafiosa, al traffico di armi e all’estorsione. Scoperto un legame con la comunità nomade locale, alla quale i clan affidavano dei compiti ben precisi.
Il nascondiglio di Libri era in casa del suocero.
Il nascondiglio di Libri era in casa del suocero.
E’ finita ieri la latitanza di Antonio Libri, 40 anni, figlio di Don Mico uno dei capi carismatici della ‘ndrangheta. Il nascondiglio era stato ricavato dietro una libreria nella casa del suocero del latitante.
Confiscati i beni della famiglia Paviglianiti.
Confiscati i beni della famiglia Paviglianiti.
Confiscati i beni della famiglia Paviglianiti. Il provvedimento, emesso dalla sezione misure di prevenzione del Tribunale ed eseguito dalla Questura, ha interessato beni mobili e immobili per un valore complessivo di 4 miliardi.
Proiettili e minacce a Falcomatà.
Proiettili e minacce a Falcomatà.
Nuove minacce contro il sindaco reggino Italo Falcomatà. Ieri mattina, tra la posta recapitata al gabinetto del sindaco, c’era una busta con un biglietto carico di minacce di morte e accompagnato da tre proiettili calibro 9 ‘parabellum’.
Boemi: un fatto agghiacciante a pochi giorni dalle elezioni
Boemi: un fatto agghiacciante a pochi giorni dalle elezioni
Salvatore Boemi, procuratore aggiunto e coordinatore della Dda, lancia l’allarme in seguito all’autobomba che ha ucciso l’imprenditore Domenico Gullaci: ‘ E’ un fatto devastante a pochi giorni dalle elezioni e proprio quando in Calabria stanno per arrivare migliaia di miliardi di finanziamenti pubblici’.
Costretti a pagare interessi da capogiro
Costretti a pagare interessi da capogiro
Un amministratore di una società finanziaria è finito in manette per usura. Prestava denaro a imprenditori in difficoltà facendoselo restituire con interessi vertiginosi. Dall’indagine della GdF emerge anche il coinvolgimento di altre sette persone, denunciate a piede libero per lo stesso reato.
Non diffamarono nè Lembo nè Marino
Non diffamarono nè Lembo nè Marino
L’ex questore di Messina Attilio Musca ed il suo vice Alfio Lombardo, imputati di falso, abuso d’ufficio e diffamazione nei confronti dei magistrati Lembo e Marino, sono stati assolti. Negli atti, in particolare, Lembo veniva accusato di preferire i carabinieri e Marino di seguirne l’esempio in quanto anche lui aspirava ad entrare nella Procura nazionale […]
Gang di spacciatori travolta dalla ‘Bufera’.
Gang di spacciatori travolta dalla 'Bufera'.
Ventidue arresti in un’operazione congiunta di polizia e carabinieri. Una gang di giovani spacciatori, alla quale la cosca dei Labate aveva concesso l”autorizzazione’, è stata letteralmente sgominata.
Confiscata azienda ai Piromalli
Confiscata azienda ai Piromalli
La Questura propone ed il Tribunale esegue. Nella disponibilità dello Stato finisce il patrimonio di un’azienda della famiglia mafiosa dei Piromalli, che ammonta a circa due miliardi e duecento milioni. La Sia Srl, gestita dai cugini Gioacchino e Antonino, sarebbe servita per ripulire il denaro illecitamente guadagnato dalla cosca.