Il gup del Tribunale di Reggio Calabria ha assolto con la formula ‘il fatto non sussiste’ i fratelli Mollica accusati di associazione a delinquere di stampo mafioso. L’inchiesta risaliva ad oltre 10 anni fa.
località: Reggio Calabria
Il clan Libri metteva in crisi gli accordi.
Il clan Libri metteva in crisi gli accordi.
Nuovo capitolo nelle dichiarazioni di Paolo Iannò che ricostruisce la suddivisione del territorio tra le varie cosche. Secondo il collaborante, però, il clan Libri imponeva tangenti anche in zone non di competenza.
Usura, un bancario rinviato a giudizio.
Usura, un bancario rinviato a giudizio.
Renato Gaudio, funzionario di banca Intesa. sarà processato il 15 maggio per usura. Secondo l’imprenditore Ugo Liconti,il bancario non dichiarò due versamenti fatti dallo stesso cliente.
La verità di Iannò sul ‘comitato d’affari’.
La verità di Iannò sul 'comitato d'affari'.
Il mirino di Paolo Iannò, stavolta, è puntato nei rapporti tra ‘ndrangheta e politica. Secondo il pentito, a Reggio Calabria vi era un comitato d’affari formato da politici della prima repubblica e imprenditori vicino ai boss mafiosi.
Un ‘pellegrinaggio’ sui luoghi dei delitti.
Un 'pellegrinaggio' sui luoghi dei delitti.
Paolo Iannò sta conducendo gli inquirenti sui luoghi che lo hanno visto protagonista quale componente del terribile gruppo di fuoco condelliano. I verbali ormai indicano i luoghi in cui sono stati compiuti gli agguati più efferrati della guerra di mafia.
Rosmini conferma la sua dissociazione dal clan.
Rosmini conferma la sua dissociazione dal clan.
Durante il processo ‘Olimpia bis’, Bruno Rosmini, killer mafioso, ha confermato di voler collaborare con la giustizia. L’uomo è stato ascoltato sia dalla difesa che dall’accusa, ammettendo l’esistenza di un asse tra la sua famiglia, Paolo Serraino e Pasquale Condello.
Chieste condanne per complessivi 335 anni di carcere.
Chieste condanne per complessivi 335 anni di carcere.
Si è conclusa, con richieste di condanne per complessivi 335 anni, la requisitoria dei pm D’Onofrio e Pennisi al processo ‘Tallone d’Achille’ contro un’organizzazione legata alle cosche della Piana di Gioia Tauro. Le accuse per i 38 imputati vanno dall’associazione mafiosa finalizzata alle estorsioni alla detenzione di armi e munizioni.
Le tante ‘fughe’ di Nino Gulli’.
Le tante 'fughe' di Nino Gulli'.
Non c’è alcuna traccia del collaboratore di giustizia Nino Gulli’ sparito alla vigilia della sua deposizione al processo ‘Primaluce’. Un vero e proprio giallo con la difesa che avanza seri dubbi sulla condotta dell’ex killer del clan Rosmini.
La ricostruzione al computer inchioda il boss.
La ricostruzione al computer inchioda il boss.
E’ finita davanti a un supermercato, nelle vie di Roma, la latitanza del boss Michele Franco, 54 anni. Sull’uomo, latitante da un anno, pendevano condanne per associazione mafiosa e traffico di sostanze stupefacenti.
Sospeso il processo a Matacena Jr.
Sospeso il processo a Matacena Jr.
La Corte d’assise d’appello di Reggio Calabria ha stralciato la posizione dell’On. Amedeo Matacena Jr., imputato per mafia nel processo ‘Olimpia 3’. Il conflitto di attribuzioni era stato solevato dall’ex presidente della Camera Violante. L’ex parlamentare era stato condannato a cinque anni, responsabile di concorso in associazione mafiosa.
