Grasso: Falcone ucciso dalla mafia ma con l’aiuto di una “entità esterna”.

Grasso: Falcone ucciso dalla mafia ma con l'aiuto di una "entità esterna".

Il capo della Dna, durante l’audizione svoltasi in Commissione Antimafia, ha detto che, nell’ambito dell’omicidio Falcone, “rimane il sospetto che ci sia stato qualcuno che abbia potuto agevolare l’attività mafiosa. Chi ha indicato a Riina questa modalità con cui si uccise il magistrato? Finchè non si risponderà a questa domanda sarà difficile l’accertamento della verità […]

Il pentito Giuffrè: per Cosa nostra Forza Italia prese il posto della Dc.

Il pentito Giuffrè: per Cosa nostra Forza Italia prese il posto della Dc.

Importanti dichiarazioni di Nino Giuffrè, nell’ambito del processo Mori. Secondo Il pentito, finita la prima Repubblica, Forza Italia prese il posto della Democrazia Cristiana. Sempre Giuffre sospetta che fu Provenzano a consegnare Riina alle forze dell’ordine, sempre nell’ambito della trattativa tra SStato e Cosa nostra.

La lotta al riciclaggio della Finanza. Sequestrati beni per 475 milioni.

La lotta al riciclaggio della Finanza. Sequestrati beni per 475 milioni.

Numeri importanti quelli delle Fiamme Gialle in sette mesi di attività del 2009. 141 arresti e 533 denunce con il sequestro di 431 chili di droga. Intensificata soprattutto l’attività di contrasto al riciclaggio con valuta sequestrata pari a 1.280.714 euro e beni patrimoniali pe oltre 475 milioni.

Sigilli al bar della Dolce Vita le mani dei clan sui locali di Roma.

Sigilli al bar della Dolce Vita le mani dei clan sui locali di Roma.

Le mani della ‘ndrangheta sui bar e i ristoranti del centro di Roma, un gigantesco business di riciclaggio scoperto dai carabinieri e dalla finanza. C’è anche il “Cafe de Paris”, blasonato locale della Dolce Vita, punto d’incontro di intellettuali, registi e star internazionali, tra i bar e ristoranti sequestrati all’al¬ba di ieri su disposizione del […]

E Bankitalia lancia l’allarme-mafie ‘Con la crisi si prendono le aziende’.

E Bankitalia lancia l'allarme-mafie 'Con la crisi si prendono le aziende'.

Tra i tanti effetti perversi della recessione ce n’è uno più nascosto ma non meno pericoloso: durante le crisi la criminalità organizzata aguzza l’ingegno trasformando in prede le aziende in difficoltà. Mario Draghi, governatore della Banca d’Italia, lancia l’allarme alla commissione Antimafia.