Sarebbe da ricercare negli affari d’oro rappresentati dall’industria del turismo l’omicidio di Giulio Palamara. Un giro vorticoso di occasioni per la holding ‘ndrangheta che riesce a ‘piazzare’ propri uomini in questo o quel villaggio turistico, a imporre guardianie e forniture.
località: Vibo Valentia
E ritorna il fuoco del racket.
E ritorna il fuoco del racket.
Nella notte tra sabato e domenica gli emeissari del racket hanno dato fuoco, distruggendolo, al negozio ‘Punto borse’, sito all’interno dell’ipermercato ‘Le Cicale’ di Vena di Ionadi, nei pressi di Vibo Valentia.
Entra nel suo locale, chiede il menu e gli spara.
Entra nel suo locale, chiede il menu e gli spara.
Giuliano Palamara, 26 anni, appartenente all’omonima ‘famiglia’, è stato freddato all’interno del proprio locale. Il killer ha ferito per sbaglio un bambino.
Catturato il boss di Pizzinni.
Catturato il boss di Pizzinni.
Tre volte si è dato alla macchia e tre volte è stato catturato dalle forze dell’ordine. Finisce cosi’ l’ultima latitanza di Leone Soriano, boss di Pizzinni di Filandari. L’uomo deve scontare una sentenza definitva che lo condanna a quattro anni.
Data alle fiamme l’auto del fratello di un pentito.
Data alle fiamme l'auto del fratello di un pentito.
Distrutta da un incendio doloso l’auto di Walter Servello, fratello di Angiolino. L’uomo, divenuto collaboratore di giustizia, grazie alle sue dichiarazioni, ha permesso di scoprire le attività illecite dei clan vibonesi.
Calabria, ucciso agricoltore antiracket.
Calabria, ucciso agricoltore antiracket.
La vittima, Fedele Scarcella, faceva parte dell’associazione ‘Sos impresa’, attiva contro le cosche. L’agricoltore nel ’98 aveva denunciato gli uomini del clan Piromalli-Molè, la cosca egemone nella piana di Gioia Tauro, che gli avevano chiesto il pizzo.
Vibonese, ricercato da 11 mesi. Inseguito e bloccato Bonavota.
Vibonese, ricercato da 11 mesi. Inseguito e bloccato Bonavota.
Arrestato dopo 11 mesi di latitanza Domenico Bonavota, esponente dell’omonima ‘famiglia’ che opera nel Vibonese. L’uomo era ricercato nell’ambito dell’operazione ‘Van Helsing’.
Minacce per estorcere una falsa testimonianza.
Minacce per estorcere una falsa testimonianza.
In carcere tre esponenti del clan Mancuso. Ad inchiodarli la deposizione di un imprenditore di Briatico che racconta la trama ordita per demolire Ceravolo. Dall’operazione ‘Breccia 2’ emerge anche un episodio di usura con tassi di interesse superiori al 200%.
Negato a Ruello l’accesso al Fondo.
Negato a Ruello l'accesso al Fondo.
La domanda di Nello Ruello, vittima di usura, è stata respinta dal Comitato antiracket ed antiusura a causa della mancata quantificazione del danno subito. Il fotografo, nonostante la cattiva notizia, continuerà a testimoniare al processo contro i propri strozzini.
Nella porcilaia una bomba ad alto potenziale.
Nella porcilaia una bomba ad alto potenziale.
Le forze dell’ordine hanno ritrovato un ordigno al alto potenziale nelle campagne della provincia di Vibo Valentia. Il materiale esplosivo era detenuto da Pantaleone Rizzo, nipote di Peppe Mancuso, boss indiscusso del clan di Limbadi.
