Imponente operazione di polizia e carabinieri con un bilancio di 24 ordinanze di carcerazione, di cui 11 eseguite in carcere e 10 ai domiciliari. Nella frazione Pizzinni del piccolo centro del Vibonese, la roba veniva smerciata servendosi di donne e di bambini.
località: Vibo Valentia
Estorsione all’imprenditore Latassa: un arresto.
Estorsione all'imprenditore Latassa: un arresto.
A distanza di circa un mese dall’ultimo attentato contro la ditta di acqua minerale ‘Fabriella’, le forze dell’ordine hanno messo a segno un primo colpo. E’ stato, infatti, arrestato Salvatore La Grotteria, 29 anni, presunto telefonista della banda che ha commesso diversi attentati contro l’imprenditore Latassa.
Ucciso il boss Vecchio.
Ucciso il boss Vecchio.
Esecuzione di chiaro stampo mafioso, con un fucile caricato a lupara, nei confronti di Gennaro Vecchio, uomo di spicco delle cosche di San Calogero. Il cadavere è stato trovato dai carabinieri all’interno di una discarica.
Lo Stato darà il massimo appoggio all’imprenditore Latassa, parola di Tano Grasso.
Lo Stato darà il massimo appoggio all'imprenditore Latassa, parola di Tano Grasso.
Anche Tano Grasso scende in campo per tutelare Giacomo Latassa, l’imprenditore, oggetto di pesanti ‘avvertimenti’, che ha minacciato di chiudere la propria azienda qualora lo Stato non fosse intervenuto.
Sigilli ad un negozio, un’abitazione e un fabbricato.
Sigilli ad un negozio, un'abitazione e un fabbricato.
Beni mobili ed immobili per un valore complessivo di oltre un miliardo sono stati sequestrati a due sorvegliati speciali: Antonio La Rosa, 39 anni, di Tropea, e Francesco Mancuso, 30 anni, di Nicotera. La Rosa è considerato vicino al clan Mancuso di Limbadi.
Il nascondiglio era dietro l’armadio.
Il nascondiglio era dietro l'armadio.
Claudio Fiumara, 35 anni, uomo noto alle forze dell’ordine è stato catturato nella casa del padre, dove ha tentato di sfuggire alla cattura rintanandosi in un nascondiglio ricavato in un armadio. L’uomo deve scontare sei anni per rapina.
Operazione ‘Casa bianca’: nove in manette.
Operazione 'Casa bianca': nove in manette.
Sgominata un’organizzazione di trafficanti che aveva scelto il Vibonese come centro di smistamento di grossi quantitativi di droga. Calcolato in svariati miliardi il giro d’affari. La ‘roba’ arrivava nella località di San Calogero.
In carcere per la terza volta.
In carcere per la terza volta.
Per la distrettuale devono tornare in carcere. Francesco e Giovanni Mancuso, Cosma Damiano Congiusti e Vincenzo Addesi, infatti, sono ritenuti responsabili di usura ed estorsione. Tutto parti’ dal luglio ’89 con l’operazione denominata ‘Impeto’, nella quale rimasero coinvolte altre persone.
L’organizzazione prendeva ordini da una donna.
L'organizzazione prendeva ordini da una donna.
Stroncato un grosso traffico di droga che veniva gestito da componenti e affiliati al temibile clan dei Carone. Gli stupefacenti partivano da Tropea per essere smistati in diversi centri della regione. Dal carcere venivano date disposizioni per l’acquisto delle partite di ‘roba’.
Usura ed estorsioni, colpo al clan Mancuso.
Usura ed estorsioni, colpo al clan Mancuso.
Sgominato dalla Distrettuale antimafia un giro di usura ed estorsioni tra Nicotera e Tropea. Gli artefici sarebbero stati esponenti del potente clan dei Mancuso, che praticavano interessi del 300% l’anno e per chi non pagava arrivavano puntuali i danneggiamenti.
