La sentenza è stata emessa dal Tribunale di Caltanissetta. Pietro Di Vincenzo, già arrestato nel 2002 e poi assolto dall’accusa di mafia, è in carcere da giugno scorso quando finì in manette con l’accusa di estorsione nei confronti dei suoi dipenedenti, intestazione fittizia di beni e ricettazione di un fonogramma. Per questi ultimi due reati […]
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Costringevano le aziende a cedere ferro. Fermati 2 catanesi accusati di estorsione.
La denuncia è arrivata da imprenditori che aderiscono a Confindustria. Due le persone tratte in arresto, nell’ambito dell’operazione “Iron”: Lorenzo Mascali, 32 anni, e Antonio Spampinato 40 anni.
Tentata estorsione: arrestato l’altro complice.
I carabinieri di S. Gregorio hanno individuato l’uomo che avrebbe chiesto il pizzo a un falegname. Si tratta di Michelangelo Ferrara, 44 anni. Il primo uomo della banda era stato arrestato qualche settimana fa, Adesso si cerca il terzo complice.
“Assumi il mio amico o vi facciamo saltare tutto”.
Tentata estorione ad un’impresa che opera sulla Salerno-Reggio. Grazie alla denuncia del responsabile del cantiere, il 36enne Michele Tavella è finito in carcere.
Tentata estorsione, quattro arresti.
Il titolare di un negozio di forniture idrauliche perseguitato e picchiato per non aver restituito 20 mila euro, cifra pattuita per la cessione dell’attività commerciale. La vittima, pestata a sangue in pieno centro, ha denunciato tutto.
Campisi aveva “concesso” lo sconto sul pizzo.
Salvatore Campisi
I retroscena dell’arresto di Salvatore Campisi, bloccato dai carabinieri dopo aver ritirato la “rata” da 500 euro dall’imprenditore taglieggiato che lo ha denunciato.
Giovane estortore in manette.
Salvatore Campisi.
Salvatore Campisi, 25 anni, già condannato per estorsione aggravata dal metodo mafioso nell’ambito dell’inchiesta “Vivaio”, è stato bloccato dai carabinieri con in tasca la “rata” ricevuta da un commerciante. Prima la minaccia poi la richiesta: “Raccolgo soldi per il clan di Barcellona”.
“Il clan ha bisogno di soldi per gli avvocati”.
Due fermati avrebbero bersagliato con reiterate richieste un imprenditore titolare di negozi pure a Catanzaro, facendo pesare la loro presunta appartenenza alle consorterie criminali. Vincenzo Giampà e Maurizio Molinaro, così, sono finiti in manette
Il “pizzo” sotto forma di assunzioni. Assolta una famiglia di Tortorici.
Operazione Libeccio.
Francesco Bontempo Scavo, Sebastiano Bontempo Scavo e Maria Pruiti, erano stati arrestati nell’ambito dell’operazione “Libeccio” per delle presunte estorsioni compiute ai danni dell’impresa del Parco eolico di Floresta. Il Tribunale di Patti li ha assolti perchè il fatto non sussiste.
Sbaglia indirizzo e “consegna” l’esplosivo a un carabiniere.
I carabinieri hanno arrestato con l’accusa di estorsione Massimo Caloiro, 36 anni. L’uomo aveva preso di mira un commerciante, vicino di casa di un militare dell’Arma