A Reggio, in Calabria, lo scettro del comando della ’ndrangheta. A Reggio e in Calabria doveva fare riferimento, rapportarsi, prendere ordini, ogni vertice di qualsiasi ramificazione delle cosche sparsa nel nord Italia. A rafforzare questo tema investigativo, come emerge dai motivi della sentenza “Gotha”, contribuiscono le dichiarazioni del collaboratore di giustizia Antonino Belnome, 51enne lombardo […]
tematica: I processi
La guerra dei bar a Santa Caterina e le divergenze tra gruppi mafiosi
La “guerra dei bar” a Santa Caterina. Cuore dell’accusa dell’inchiesta “Sistema Reggio”, lo scontro scandito da attentati dinamitardi per rilevare l’ex caffetteria “Malavenda” sul ponte della Libertà è approfondito nei motivi della sentenza “Gotha”. Due episodi – una bomba esplosa e un ordigno disinnescato da una coincidenza vista la miccia trovata bruciacchiata, ma spenta, dagli […]
Gotha, i timori del sistema di potere
«Non giova a nessuno, perché criminalizzano una città, tutto un sistema di potere». Fra il 2002 e il 2003, all’avvocato Paolo Romeo l’allora amministrazione comunale guidata da Giuseppe Scopelliti non piaceva di sicuro: avrebbe preferito altre “soluzioni amministrative” dopo la scomparsa di Italo Falcomatà, ma evitare il possibile scioglimento del Comune era comunque un imperativo. […]
“Il supremo” e il magistrato che favoriva la ’ndrangheta
“Se ne vedranno delle belle a Reggio Calabria perché si sono rotti determinati equilibri”. Parole inquietanti contenute in un pizzino rinvenuto nel covo del boss latitante, Pasquale Condello “il supremo”, e rivolte ad un magistrato. Un episodio affrontato nel dibattimento “Gotha” ed adesso evidenziato nelle voluminose motivazioni della sentenza emessa dal Tribunale collegiale: «L’esistenza del […]
«Romeo modello della nuova ’ndrangheta»
Non hanno dubbi i giudici del Tribunale: Paolo Romeo è «l’esempio dello sviluppo moderno del ruolo ’ndranghetistico». Nel processo “Gotha” l’avvocato ex parlamentare, condannato in primo grado a 25 anni, è figura centrale. E nelle motivazioni della sentenza, 7.683 pagine depositate avantieri, viene dipinto come una raffinata intelligenza in asse con la mala reggina, lui […]
Dalla pax mafiosa alla “superassociazione”
Strategie condivise ed unità di intenti per determinare il futuro di Reggio Calabria, conquistando appalti, influenzando e indirizzando nomine istituzionali, monopolizzando gli affari imprenditoriali. Era questa l’idea elaborata dal direttorio di ’ndrangheta, la “super associazione” conseguenza della linea comune delle quattro famiglie mafiose più potenti ed influenti del capoluogo reggino. I De Stefano, i Condello, […]
La “legge” dei Grande Aracri a Brescello. Minacciavano anche la Polizia locale
«I Grande Aracri avevano instaurato un vero e proprio clima di intimidazione, da cui derivava una certa omertà nei consociati, che coinvolgeva persino la Polizia locale». Lo hanno messo nero su bianco i giudici del Tribunale di Reggio Emilia nelle motivazioni della sentenza con la quale, il 15 dicembre 2022, hanno inflitto 11 condanne e […]
Banca bloccò il conto a cliente. In appello diventa estorsione
È una vicenda molto particolare e interessante dal punto di vista giuridico, che può costituire indubbiamente un precedente, quella che vede contrapposti da anni un imprenditore originario di Barcellona e il direttore centrale provinciale di una importante banca. Per il momento i giudici di una delle sezioni penali d’appello, in questo caso presieduta da Bruno Sagone, […]
«Droga reale e non parlata»: i video incastrano i pusher
Era «reale», e sotto gli occhi degli investigatori dell’Arma che li monitoravano ormai da settimane, la droga che trafficava la gang di “Sbarre”, nel quartiere generale allestito tra i ruderi e la boscaglia degli ex rioni “Guarna” e “Caridi”. Mentre gli indagati spacciavano a cielo aperto, dosi a buon mercato di cocaina e marijuana, i […]
“Il parco”, “al muretto” o “al palo”: le location per piazzare la droga
Autonomi ma in affari i due gruppi di pusher incastrati con la retata “Sbarre”. Uno con quartiere generale tra i ruderi e le sterpaglie degli ex rioni popolari “Guarna” e “Caridi”; l’altro a ridosso del più ampio perimetro del viale Calabria. Operavano vicini ma tutt’altro che concorrenti, seppure gestori di due piazze dello spaccio della […]
