Il mistero dell’insabbiamento dell’inchiesta mafia e appalti è tutto in un foglio di carta riemerso dall’archivio della procura di Palermo. «Si ordina la smagnetizzazione dei nastri relativi alle intercettazioni telefoniche e/ o ambientali disposte con i decreti numero…», è scritto al computer. Sotto, la firma del sostituto procuratore Gioacchino Natoli. Poi, c’è un’aggiunta a penna […]
tematica: Mafia e Giustizia
La procura che si è spinta dove nessuno aveva osato
Nel giro di pochi mesi, si sono spinti lì dove mai nessun magistrato era andato, per cercare la verità sui misteri delle stragi Falcone e Borsellino: i pubblici ministeri della procura di Caltanissetta, guidati da Salvatore De Luca, hanno disposto una perquisizione nell’abitazione dei familiari dell’ex questore di Palermo Arnaldo La Barbera, ormai ritenuto il […]
Rapporti tra mafia e gruppo Gardini. Indagato l’ex pm Pignatone
C’è un altro nome eccellente nell’ultima inchiesta della procura nissena, che sta cercando di fare luce sull’insabbiamento dell’indagine che all’inizio del 1992 stava esplorando i rapporti fra i mafiosi palermitani Antonino Buscemi, Francesco Bonura e il gruppo guidato da Raul Gardini. È il nome del magistrato Giuseppe Pignatone, ex procuratore aggiunto di Palermo protagonista di […]
L’ex cancelliere smentisce Natoli. “Quella scrittura non è la mia”
Nella città dei pezzi mancanti e delle parole scomparse, per la prima volta sono spuntate invece delle parole, aggiunte su un documento ufficiale con una calligrafia ordinata. Una manina misteriosa, saltata fuori dal passato di Palermo, che in quella drammatica estate del 1992 scrisse a penna un ordine perentorio: «Distruzione dei brogliacci». Ovvero degli appunti […]
Mafia e appalti si indaga anche sul procuratore Giammanco
Tanti anni fa, era il 2011, il tenente Carmelo Canale raccontò: «Dopo la strage Falcone, Paolo Borsellino mi disse che voleva arrestare il procuratore Giammanco». Non sa il motivo, ma di certo quelli erano giorni convulsi. «Una settimana prima che lo uccidessero, lo vidi scrivere in maniera convulsa sulla sua agenda rossa – ha proseguito […]
L’ex pm Natoli indagato. “Insabbiò il caso mafia e appalti”
Dall’inizio degli anni Ottanta, è uno dei magistrati simbolo della lotta alla mafia, Gioacchino Natoli ha lavorato al fianco di Giovanni Falcone all’ufficio istruzione, dopo le stragi del ‘92 ha poi messo sotto accusa Giulio Andreotti e il gotha di Cosa nostra. Adesso, si ritrova lui indagato, di un’accusa infamante: la procura di Caltanissetta ipotizza […]
Grasso. “Chi aiuta la mafia per Nordio conta meno di chi va a ballare a un rave”
«Presto a separarsi sarà Nordio dal ministero della Giustizia». L’ex procuratore Piero Grasso parla così del Guardasigilli e ricorda come, giusto un anno fa, i meloniani dicessero a Palermo «parole di fuoco contro mafiosi e corrotti». «Evidentemente, ancora una volta, quando i pm toccano i politici diventano scomodi. È accaduto sempre così. Sono gli unici […]
Borsellino. “Così il ministro colpisce Falcone e mio fratello sconfessando il loro lavoro”
«Smantellare il concorso esterno in associazione mafiosa, come annunciato dal Guardasigilli Carlo Nordio, vuole dire sconfessare apertamente la legislazione voluta da Giovanni Falcone e Paolo Borsellino». Non usa mezzi termini il fratello del giudice Paolo, Salvatore. «Depotenziare il concorso esterno vuol dire colpire i nostri martiri, quelli che il governo di destra dice di voler […]
Tutto esaurito al 41 bis. E i boss in lista d’attesa evitano il carcere duro
Ma perché allora Raduano non è finito sotto il duro regime carcerario? Evidentemente il ministro Nordio ha ritenuto che il capomafia foggiano non fosse più pericoloso di Cospito: mentre non rispondeva alle richieste dei magistrati sul boss, confermava il 41 bis all’anarchico. E questo non è un caso isolato. Secondo quanto risulta a Repubblica sono […]
Manenti “Non ho paura sono pronta a difendere Matteo Messina Denaro”
Dal suo studio nel centro di Catania, l’avvocata penalista Maria Carmela Manenti, 46 anni, legge ad alta voce l’articolo 24 della Costituzione che sancisce il diritto alla difesa di ogni cittadino e lancia un appello al boss Matteo Messina Denaro per poterlo assistere legalmente. Il boss di Castelvetrano fino a qualche giorno fa era difeso […]