La Corte ®dispone la scarcerazione se non detenuto per altra causa¯. Si sono aperte cos, il 20 settembre scorso, le porte del carcere di Tolmezzo per Roberto Spada, l?esponente del clan di Ostia noto per avere aggredito, con una testata, un giornalista della Rai. I giudici della Corte di Assise di Appello di Roma, il […]
tematica: Mafia e Giustizia
Venti mesi per le motivazioni, scarcerati tre boss di Borgetto.
Processo,clan,Borgetto,ritardo,motivazioni,scarcerazione,boss,Palermo
Tornano liberi tre presunti uomini forti di quella che era la cosca mafiosa di Borgetto. Parliamo di Nicol Salto, 67 anni, considerato addirittura il patriarca per via dei suoi trascorsi e delle sue condanne definitive in passato per mafia. E con lui anche gli ex nemici, divenuti poi preziosi alleati, Giuseppe e Francesco Giambrone, padre […]
Orofino, detenzione ingiusta ora lo Stato risarcir gli eredi.
Risarcimento,ingiusta,detnzione,accusa,strage,Giuseppe,Orofino,risarcimento,eredi,Palermo
Arrestato nel 1993, poi condannato in via definitiva e quindi assolto nel processo di revisione nel 2017. Ora lo Stato deve pagare agli eredi di Giuseppe Orofino, portato in carcere, a 49 anni, un milione e 404.925,25 euro di risarcimento per ingiusta detenzione con l?accusa di strage. La decisione del maxi risarcimento – scrive Repubblica […]
Piero Campagna “L’assassino fuori dal carcere Graziella uccisa un’altra volta’’.
Omicidio,Graziella,Campagna,concessa,semilibertà,Sutera,Messina
«Oggi l’hanno uccisa un’altra volta», ripete Piero Campagna, il fratello di Graziella, la commessa di una lavanderia di Villafranca Tirrena uccisa il 12 dicembre 1985 perché aveva scoperto da un’agenda smarrita tra gli abiti di un cliente l’identità del boss Gerlando Alberti. Ha appena saputo che uno degli assassini della sorella, l’ergastolano Giovanni Sutera, potrà […]
Concessa la semilibertà a Sutera, l’assassino di Graziella Campagna.
Omicidio,Graziella,Campagna,concessa,semilibertà,Sutera,Messina
Uscirà dal carcere Giovanni Sutera, il sessantenne palermitano, attualmente a processo per la bancarotta del bar Curtatone di Firenze, per il momento detenuto a Sollicciano dove sta scontando l’ergastolo per l’omicidio di mafia della povera diciassettenne di Saponara Graziella Campagna. Un omicidio commesso in una lavanderia di Villafranca Tirrena. Graziella fu uccisa il 12 dicembre […]
Di Matteo: si rischia che tornino liberi gli autori delle stragi.
Magistrato,Nino,Di,Matteo,critica,Corte,Costituzionale,ergastolo,ostativo,incompatibile,Costituzione,Roma
Meno pentiti e soprattutto fuori dal carcere, dunque liberi, i mafiosi responsabili della stragi degli anni Novanta, proprio quelli che hanno compiuto quei sanguinosi attentati per ricattare lo Stato e ottenere la cancellazione dell’ergastolo inteso come «fine pena mai». Il consigliere del Csm Nino Di Matteo, per tanti anni pm alla procura di Palermo, è […]
Brusca libero, lo choc e le contromisure.
Giovanni,Brusca,fine,pena,libero,Palermo
È stato un pugno nello stomaco. Eppure tutti sapevano che stava per arrivare, ma non c’era nulla da fare. Ciò nonostante la liberazione di Giovanni Brusca è stata vissuta come uno choc e adesso dopo i commenti e le polemiche, sembra essere arrivata la fase successiva. Quella in cui si elaborano proposte e strategie affinché […]
Baristi e scrittori la seconda vita degli ex padrini.
Giovanni,Brusca,fine,pena,libero,Palermo
Il killer di don Pino Puglisi, Salvatore Grigoli, reo confesso di quaranta omicidi, gestisce oggi un piccolo bar da qualche parte, nel Nord Italia. Santino Di Matteo, uno degli autori della strage di Capaci, è diventato invece il braccio destro di un sacerdote che guida una comunità per il recupero dei tossicodipendenti. Un altro degli […]
Mafiosi davvero pentiti o boss calcolatori alto il prezzo da pagare alla fine della pena.
Giovanni,Brusca,fine,pena,libero,Palermo
La scarcerazione del boss pentito Giovanni Brusca rischia di porre le basi per una nuova, lunga, stressante, stagione di veleni tra quanti sono favorevoli all’attuale legge sui collaboratori di giustizia (il “padre” del provvedimento, in origine, è stato Giovanni Falcone) e tra quelli che, invece, chiedono nuovi ri-ferimenti legislativi per non assistere alla scarcerazione di […]
“Mi tese la mano, io la rifiutai ma ci aiutò a smantellare i clan”.
Giovanni,Brusca,fine,pena,libero,Palermo
«La prima volta che l’ho interrogato – ricorda Franca Imbergamo – c’erano ancora tanti dubbi sulla sua collaborazione, era stato arrestato da poco. Giovanni Brusca mi tese la mano, io mi rifiutai di dargliela. Era il 1996. Venticinque anni dopo, invece, risponderei a quel saluto. Brusca è un uomo che ha avviato un percorso di […]