Beni per circa 10 milioni di euro sono stati sottratti al superboss di Pagliarelli ed a due presunti affiliati ai clan, Alessandro Mannino e Angelo Reres. Sotto sequestro anche la casa in cui i boss concordavano le loro strategie ed organizzavano i loro affari.
tematica: Mafia ed economia
Undici prestanome per il boss. Sequestrato terreno a Palermo.
Undici prestanome per il boss. Sequestrato terreno a Palermo.
E’un’area di Barcarello che secondo la Guardia di Finanza era stata acquistata per conto del supelatitante Salvatore Lo Piccolo.
Confiscati dal Tribunale parte dei beni di Placido Bonna,
Confiscati dal Tribunale parte dei beni di Placido Bonna,
Parziale confisca di beni nei confronti di Placido Bonna, affilato al clan Galli. Allo Stato il negozio ‘La Bancarella’, un garage, un deposito, siti in via Palermo e un libretto di risparmio. Decisione rinviata per la lussuosa villa dell’Annunziata.
La Dia ha sequestrato beni per quattro milioni di euro.
La Dia ha sequestrato beni per quattro milioni di euro.
La Dia di Palermo ha sequestrato beni per un valore di 4 milioni di euro all’imprenditore, già condannato per mafia, Giovanni Francesco Vassallo e al suo prestanome Alessio Pitti, entrambi vicini alla cosca di Altofonte.
Confiscati beni dell’impresa edile ‘Pagano costruzioni’.
Confiscati beni dell'impresa edile 'Pagano costruzioni'.
Il provvedimento a seguito dell’operazione antimafia ‘Omega – Obelisco’. Individuati attrezzaure e fabbricati per quasi due milioni di euro. Tutti i beni sono riconducibili al milazzese Giovanni Pagno, 37 anni, vicino a ‘Sem’ Di Salvo.
Il piano commerciale dei boss.
Il piano commerciale dei boss.
Nell’ambito dell’inchiesta sul centro commerciale di Villabate, indagate 20 persone. Tra queste: Paolo Marussig, l’ex sindaco Carandino e Francesco Campanella.
Confiscate le aziende del gruppo Centralgas.
Confiscate le aziende del gruppo Centralgas.
Soci dei boss e presunti riciclatori del denaro proveniente dal traffico di droga e da attività mafiose. Gli ex vertici di Sicindustria e Assindustria Palermo, Giuseppe Costanzo e Fabio Cascio Ingurgio, «oggettivamente agevolarono» Paolino Bontate, in operazioni finanziarie che avrebbero consentito di reimpiegare soldi sporchi.
‘E’ contiguo ai boss’, beni per 270 milioni sequestrati all’imprenditore Di Vincenzo.
'E' contiguo ai boss', beni per 270 milioni sequestrati all'imprenditore Di Vincenzo.
L’impero di uno dei maggiori costruttori del Sud nelle mani di un custode giudiziario. Per i pm provati gli intrecci con la mafia degli appalti. Pietro Di Vincenzo, ex presidente dei costruttori siciliani, in cambio del pizzo avrebbe avuto privilegi nell’asseganzione di lavori pubblici.
Dissequestrati i beni ai parenti del boss Mimmo Tramontana.
Dissequestrati i beni ai parenti del boss Mimmo Tramontana.
L’Autorità giudiziaria ha ordinato la restituzione del patrimonio che nel lontano 1998 era stato sequestrato al presunto boss di Treme Vigliatore, Mimmo Tramontana, all’epoca incriminato e poi condannato per taglieggiamento ai danni di commercianti della zona.
Confiscata impresa ittica.
Confiscata impresa ittica.
Il Nucleo di Polizia tributaria ha confiscato l’impresa ittica ‘Mediterranea Fishing’. L’azienda era nelle mani del boss mazarese Giuseppe Giacalone e intestata al prestanome Andrea Messina.
