Ucciso un piccolo imprenditore che gestiva un’azienda per la raccolta dei rifiuti nei villaggi turistici. La vittima è Vincenzo Scerbo, 38 anni, già noto alle forze dell’ordine. I killer fuggiti su un’auto poi data alle fiamme.
tematica: 'NDRANGHETA
Bloccato dai carabinieri a Villa S.Giovanni.
Bloccato dai carabinieri a Villa S.Giovanni.
Carmine Alvaro, 24 anni, si era sottratto nel marzo del ’99 all’esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare con l’accusa di associazione mafiosa, traffico d’armi e spaccio di sostanze stupefacenti. I carabinieri lo hanno sorpreso a bordo di un pesante automezzo.
Colpo mortale al cartello della coca.
Colpo mortale al cartello della coca.
La Dda reggina ha assestato un colpo terribile al clan Ursini di Gioiosa Jonica. Arrestate 71 persone accusate di traffico di droga. Il ciclone giudiziario ha investito altre potentissime ‘ndrine della Locride, tra le quali Morabito di Africo, Barbaro-Marando di Plati’, Mirta-Romeo di San Luca e Cordi’ di Locri.
Sequestrato il centro sportivo ‘Skorpion Healt club’.
Sequestrato il centro sportivo 'Skorpion Healt club'.
Sequestrato un centro sportivo del valore di quasi 20 miliardi. Gli inquirenti ritengono che uno dei soci, Sandro Daniele, bancario, sia in affari col boss Ruà. Conferme arrivano anche dai pentiti Franco Pino e Umile Arturi.
Gravissima intimidazione.
Gravissima intimidazione.
Continuano le intimidazioni della ‘ndrangheta a personaggi istituzionali di tutta la regione. Stavolta è toccato al sindaco di Locri Carmine Barbaro, al quale è stata incendiata l’autovettura. Solidarietà da parte di tutto il mondo politico calabrese. Convocato un consiglio comunale straordinario per discutere l’argomento.
Operazione ‘Bluff’, eseguiti tre ordini di custodia cautelare.
Operazione 'Bluff', eseguiti tre ordini di custodia cautelare.
Tre uomini sono finiti in manette. Gli arresti rappresentano un’appendice dell’operazione ‘Bluff’, condotta nel febbraio del 2000, contro la cosca Commisso, uno dei casati più potenti della ‘ndrangheta della Locride.
Preso Bonforte, uomo di punta del clan Imerti.
Preso Bonforte, uomo di punta del clan Imerti.
Giovanni Bonforte si nascondeva in un casolare di campagna a Rosali’. L’uomo, elemento di spicco della cosca Imerti, era inseguito da due ordinanze di ripristino di custodia cautelare in carcere, emesse in seguito ad altrettante condanne per associazione mafiosa e omicidio.
Il giudice Facciolla nel mirino.
Il giudice Facciolla nel mirino.
Delle microspie piazzate in carcere e sull’auto di un pregiudicato svelerebbero degli inquietanti scenari: l’eliminazione del giudice Eugenio Facciolla, pm della Dda di Catanzaro. Il magistrato, dal luglio del ’97, si occupa di tutte le inchieste istruite contro la ‘ndrangheta cosentina.
Preso mentre dormiva con la convivente.
Preso mentre dormiva con la convivente.
La Squadra mobile di Crotone ha arrestato Domenico Riillo, 43 anni, latitante dal 19 dicembre del 2000, quando scattò l’operazione ‘Scacco Matto. L’uomo, ritenuto il cassiere della cosca Nicoscia, è stato stanato nella casa della convivente.
I tentacoli della ‘ndrangheta sugli appalti.
I tentacoli della 'ndrangheta sugli appalti.
La Gdf di Palmi ha portato a termine un’importante operazione antiracket, denominata ‘Tallone d’Achille’. 36 le persone arrestate, accusate di associazione mafiosa ed estorsione. Il blitz ha avuto successo grazie alle determinanti testimonianze di due imprenditori della zona che, per anni, hanno subito angherie, minacce e intimidazioni.