Contestato per la prima volta in Friuli il reato di associazione mafiosa. Nella rete una banda con testa a Tirana e tentacoli in tutta Italia, padrona del racket della prostituzione. L’inchiesta partita dalla bomda di Natale porta a 35 arresti.
tematica: Operazioni Antimafia
I boss le imponevano agli esercenti
I boss le imponevano agli esercenti
Blitz anti videopoker della Squadra mobile nella zona centro – sud della città. Secondo le forze dell’ordine i clan fornivano e imponevano ai commercianti le macchinette che poi venivano gestite dalla criminalità organizzata.
La Guardia di Finanza smantella un giro miliardario
La Guardia di Finanza smantella un giro miliardario
Un miliardario giro d’affari è stato stroncato dalle Fiamme gialle attraverso l’operazione ‘Peloro Games’ per il sequestro di videopoker illegali. Complessivamente ottocento le macchinette illegali sequestrate, ottanta i gestori denunciati a piede libero, oltre i ventiquattro giocatori
Picanello, ‘picciotti’ sul piede di guerra
Picanello, 'picciotti' sul piede di guerra
Arrestate sette persone dalla Dda di Catania. I sette sono considerati gli ‘eredi naturali’ di personaggi del calibro di Carmelo Campanella e dei fratelli Cristaldi: erano loro, secondo gli inquirenti i rappresentanti della famiglia Santapaola. Tra gli arrestati Carmelo Nista che nel 1994 venne arrestato per omicidio e poi scarcerarato ed anche risarcito dallo Stato.
Mandamenti ritagliati sui collegi senatoriali
Mandamenti ritagliati sui collegi senatoriali
La ‘ndrangheta si riorganizza su basi aggiornate mutuate da Cosa nostra. E’ quanto emerge dall’operazione ‘Armonia’ che ha determinato una raffica di provvedimenti restrittivi. Importante il ruolo del medico di Melito Porto Salvo, dott. Giuseppe Pansera.
Rapine in ‘tandem’ per la cosca di Monte Po.
Rapine in 'tandem' per la cosca di Monte Po.
In sette mesi Giovanni Barbagallo e Serafino Ponzo si sarebbero resi artefici di sette assalti ai danni di autisti di Tir. Altri sette persone rispondono a piede libero di ricettazione e favoreggiamento. Ordini di custodia cautelare per nove elementi della banda santapaoliana
Mafia e droga a Palermo: 40 arresti.
Mafia e droga a Palermo: 40 arresti.
Pagare il pizzo a Cosa nostra pure per vendere eroina e cocaina. E’ questa la nuova moda a Palermo.I clan della Zisa e di Santa Maria di Gesù davano, infatti, il ‘via libera’ allo spaccio della droga solo dopo il pagamento di somme di denaro.
Respinto il ricorso della Dda.
Respinto il ricorso della Dda.
Il Tribunale della Libertà ha rigettato il ricorso della Dda contro il provvedimento del giudice delle indagini preliminari Carmelo Cucurullo, che il 12 febbario scorso non ha convalidato il fermo di tre indagati dell’operazione Omero, Pagliaro, Trentin, Noschese, per quanto riguarda l’omicidio di Domenico Randazzo e il ferimento di Massimo Russo.
De Luca non risponde.
De Luca non risponde.
Il boss Antonino De Luca, catturato dai carabinieri dopo 40 giorni di latitanza, ha fatto scena muta davanti al gip Cucurullo. I suoi difensori hanno presentato istanza di arresti domiciliari.
Catturato il boss latitante De Luca.
Catturato il boss latitante De Luca.
E’ stato catturato nei pressi della Zir il boss latitante Antonino De Luca. L’uomo, ricercato dal 29 gennaio, era fuggito dal policlinico. E’ stato riconosciuto da un maresciallo dei carabinieri nonostante la barba lunga.