I carabinieri del Ros hanno arrestato i fratelli Emanuele e Paolo Milazzo e il commerciate Nicolò Scolaro. L’accusa è di avere favorito la latitanza del presunto boss di Camporeale, Antonino Sciortino, catturato a dicembre e ritenuto il braccio destro di Vito Vitale. Con questi tre arresti salgono a cinque i favoreggiatori di Sciortino finiti in […]
tematica: Operazioni Antimafia
Minacce e prestanomi per truccare le aste fallimentari
Minacce e prestanomi per truccare le aste fallimentari
Con l’operazione condotta dalla polizia di Acireale, denominata ‘Rialzo 2’, è stata sgominata una banda, vicina al clan Laudani, che truccava e monopolizzava le aste fallimentari minacciando gli altri partecipanti o facendosi versare una tangente per ritirarsi dall’incanto. Quattro le persone in carcere.
In carcere boss e ‘picciotti’
In carcere boss e 'picciotti'
L’operazione ‘Arca’ stanga la mafia del trapanese, facendo luce sul grande potere di Cosa nostra. Gli arresti decimano la famiglia del capomafia Nino Melodia, incastando vecchie e nuove leve delle cosche. Omicidi, estorsioni, pizzo, i numeri dell’operazione.
‘Gestivano i beni del boss Gambino’. Guadagna, tre arresti e un sequestro.
'Gestivano i beni del boss Gambino'. Guadagna, tre arresti e un sequestro.
Avrebbero gestito gli affari di un boss della Guadagna. Con quest’accusa sarebbero stati arrestati tre presunti favoreggiatori di Natale Gambino, 40 anni. In carcere sono finiti Giovanni Federico, Giuseppe Belmonte e Giuseppe Lo Monaco.
Sorpreso dai finanzieri mentre è a cena con gli amici.
Sorpreso dai finanzieri mentre è a cena con gli amici.
Salvatore Mulè, 22 anni, latitante da due, è caduto nella rete delle Fiamme Gialle. La sua cattura è avvenuta nella tarda serata di sabato nelle campagne di Rosarno. L’uomo è coinvolto nelle operazioni denominate ‘Tempo 1’ e ‘Tempo 3’.
‘Mors tua’, la mafia più selvaggia.
'Mors tua', la mafia più selvaggia.
Sedici ordini di custodia cautelare per otto omicidi. Un’inchiesta che svela la violenza della mafia nella Palermo di fine anni ’70. Quella Palermo che si accingeva a consacrare lo strapotere della famiglia corleonese di Totò Riina.
Preso Lido Scornaienchi il braccio destro di Muto.
Preso Lido Scornaienchi il braccio destro di Muto.
Lido Scornaienchi, 49 anni, latitante, villeggiava a Scalea. Ma i mastini del gruppo antidroga della Finanza lo hanno scovato dopo lunghe settimane di appostamento. L’uomo è ritenuto braccio destro di Francesco Muto, boss di Cetraro.
Era nascosto nell’armadio della madre
Era nascosto nell'armadio della madre
Francesco Sansone, già arrestato nel corso dell’operazione ‘Orsa Maggiore’, quella che falcidiò il clan di Santapaola, è stato arrestato dai carabinieri a Picanello, nascosto nell’armadio della madre.
Marsala, fratelli superlatitanti ‘presi per la gola’.
Marsala, fratelli superlatitanti 'presi per la gola'.
Blitz della polizia in una villetta di campagna. Era il covo dei fratelli Tommaso e Giacomo Amato, iscritti nella lista dei 500 latitanti più pericolosi d’Italia. I due boss sono imputati al processo Omega per l’omicidio del boss Zichittella. I fratelli Amato avrebbero preso parte alla guerra fra i clan dei primi anni ’90.
Li chiamavano ‘quelli dello staff’
Li chiamavano 'quelli dello staff'
Grazie alle intercettazioni effettuate dal Ros dei carabinieri sono emerse delle notizie sconcertanti sul ‘gruppo Albanese’, legato al boss Girolamo Molè. Non solo è emerso il ruolo di fiancheggiamento nella latitanza del boss, ma anche il reticolo di rapporti che Molè teneva dalla latitanza con il mondo politico e la massoneria deviata. Quando c’era da […]