Dopo i due ultimi attentati che hanno colpito la rivendita di moto di Orazio Sauna, l’imprenditore alza bandiera bianca: chiude definitivamente l’attività.
tematica: Racket
Cuciexpress e un cantiere nel mirino del racket.
Cuciexpress e un cantiere nel mirino del racket.
In fiamme un’auto in via Malaspina, proprietaria della titolare di Cuciexpress, ed alcuni mezzi della Basile Costruzioni, che sta realizzando alcuni insediamenti privati a Monreale.
“A Gela il racket delle estorsioni si riorganizza ed è già in ripresa”.
"A Gela il racket delle estorsioni si riorganizza ed è già in ripresa".
Episodi inquietanti nella città da anni in prima fila contro il pizzo. La locale Confcommercio: “Di nuovo ‘visite’ al 30% dei nostri associati”. E c’è chi invoca la presenza dell’Esercito.
Negano di pagare il pizzo, indagati.
Negano di pagare il pizzo, indagati.
L’accusa di favoreggiamento per non aver ammesso il ricatto di Cosa nostra è contestata a Vincenzo Rizzo, Rosario Carella ed all’imprenditore edile Gaetano Filippone. I tre sono coinvolti nell’inchiesta assieme ai boss dell’operazione “Perseo”.
“Non ne posso più. Non mi resta che andarmene”.
"Non ne posso più. Non mi resta che andarmene".
Lo sfogo del commerciante colpito ancora una volta dal racket. “Credevo che i tempi fossero cambiati ma mi rendo conto che non è così. La situazione è diventata insostenibile”.
Bruciata concessionaria di moto. E’ la seconda volta in dodici giorni.
Bruciata concessionaria di moto. E' la seconda volta in dodici giorni.
Lo scorso 28 agosto un primo attentato incendiario, ieri il racket è tornato alla carica. Danni per decine di migliaia di euro ad una concessionaria di motociclette. Per i proprietari un film già visto.
Boss arrestato col pizzo in tasca.
Boss arrestato col pizzo in tasca.
L’uomo, Salvatore Romano, vessava da anni un concessionario di auto che pagava 1000 euro al mese. In passato era stato ocondannato per mafia ed estorsioni nell’ambito del processo “Gold King”.
Il “re dei videopoker” e il suo uomo di fiducia respingono le accuse.
Il "re dei videopoker" e il suo uomo di fiducia respingono le accuse.
Gioacchino Campolo, sotto inchiesta per estorsione, non si è chiuso a riccio ma ha ha scelto il confronto diretto. Andrea Gaetano Zindato, invece, si è avvalso della facoltà di non rispondere. La procura di Reggio ipotizza il reato di estorsione aggravata dal vincolo ‘ndranghetistico.
Nuova intimidazione alla “Pescheria Caravello”.
Nuova intimidazione alla "Pescheria Caravello".
A distanza di meno di una settimana ennesimo avvertimento ai danni della pescheria Caravello. Presa di mira, stavolta, la sede storica della famiglia di commercianti in piazzale Europa. Recapitati una bottiglia di benzina ed un proiettile, così come era successo alla rivendita di San Paolino.
Il racket torna a colpire. Colla nei lucchetti di un negozio di abiti.
Il racket torna a colpire. Colla nei lucchetti di un negozio di abiti.
Ancora un’intimidazione. Il titolare di un negozio di abbigliamento ha denunciato di avere trovato la saracinesca bloccata dalla colla e di non avere ricevuto alcuna richiesta di denaro.
