Nel mirino sono finiti i patrimoni riconducibili a elementi considerati appartenenti alle cosche Aquino e Alvaro. Riapposti i sigilli a un’azienda edile e a un hotel ristorante di Marina di Gioiosa.
tematica: SEQUESTRO BENI
“Il patrimonio non è mafioso”. Restituiti i beni a imprenditore.
Carmelo e Sebastiano Pastorelli.
Sebastiano Pastorelli riavrà azienda, mezzi e terreni. I suoi legali, attraverso una complessa ricostruzione patrimoniale, hanno dimostrato la provenienza lecita dei suoi beni. Confermata, invece, la confisca dei beni sia a Carmelo Pastorelli che a Giuseppe Mirabile.
Il “Parco dei Principi” nel mirino della Dda.
Parco dei Principi.
Il gip ha accolto la richiesta della Procura, sequestrando l’hotel a 5 stelle e la scoietà che lo ocntrolla per un valore di 10 milioni di euro. Denunciate cinque persone, tra cui l’ex vicesindaco di Siderno, con l’accusa di truffa aggravata e riciclaggio.
Prosciolta la sorella del boss Lo Duca.
Anna Lo Duca.
Anna Lo Duca è stata prosciolta per non aver commesso il fatto. Revocato il sequestro dei suoi beni.
Sequestrati beni per 25 milioni.
Francesco Scirocco
Ammonta a 25 milioni di euro il valore del patrimonio sequestrato dalla Direzione investigativa antimafia. Sotto chiave sono finite società, auto di lusso, uno yacht, conti correnti riconducibili a Francesco Scirocco, 45 anni, imprenditore di Gioiosa Marea incensurato. L’indagine scaturisce da una serie di accertamenti patrimoniali effettuati dalla Dia. Dell’ imprenditore hanno parlato i collaboratori […]
Sigilli a beni di prestanome di Messina Denaro.
Matteo Messina Denaro.
Beni per un valore complessivo di 21 milioni di euro sono stati sequestrati dalla Guardia di Finanza a prestanome del boss latitante Matteo Messina Denaro. I presunti fiancheggiatori erano stati già arrestati nell’ambito dell’operazione “Golem”.
“La società coi Graviano finì nel 2001”. Restituiti i beni a un imprenditore.
Gruppo Giarrusso.
Secondo il Tribunale mancano i requisiti dell’ “attualità”. Tornao ai Giarrusso aziende, immobili e terreni per un valore di 100 milioni. I giudici, però, hanno invitato la Procura a tornare ad indagare sui rapporti tra i Giarrusso e il boss di Trabia Salvatore Trabia.
Sequestro di beni da 16 milioni. Appartengono al cugino di Riina.
Bernardo Riina.
Un tesoro da 16 milioni di euro finisce sotto sequestro per mafia. Il provvedimento, che ha colpito Bernardo Riina, 72 anni, riguarda aziende, terreni, fabbricati, mezzi agricoli e conti correnti.
Sequestrato un terreno all’avvocato Battaglia.
Filippo Battaglia.
Dopo un’inchiesta patrimoniale della Dda e della Guardia di Finanza sequestrati 1400 mq. di terreno all’avvocato Filippo Battaglia, acquistato dalla moglie nel 2003. C’è il sospetto di riciclaggio.
Sigilli a beni per 8 milioni tra Piemonte e Calabria.
Vincenzo Verterano.
Nel mirino della Dia è finito il patrimonio di Vincenzo Verterano, 46 anni, referente dlel acosca Aquino-Coluccio per il narcotraffico al Nord. Sotto sequestro due aziende del settore autodemolizione, dieci immobili, rapporti bancari ed assicurativi.