Un altro fendente della Procura dritto al cuore, squisitamente economico, degli affari mafiosi. Il “danno” provocato dalla giustizia vale oltre un milione di euro, l’equivalente del patrimonio sottratto al clan Giostra, azzoppato ulteriormente da tre ordinanze di custodia cautelare. S’interrompe così (almeno per il momento) la stagione balneare dell’attrezzato lido “Al Pilone” di Capo Peloro […]
tematica: SEQUESTRO BENI
Mafia, nuovo colpo al clan Lo Piccolo. La polizia sequestra beni per 8 milioni.
Il provvedimento del Tribunale ha colpito due società, un complesso con trenta appartamenti ed una villa a San Vito Lo Capo. L’indagine si è basata anche sull’analisi dei pizzini sequestrati ai Lo Piccolo durante l’arresto.
Roma, maxi sequestro ai Gallico di Palmi.
Gallico
Nel mirino della Dia i capitali investiti in società, beni mobili ed immobili tra cui l’Antico Caffè Chigi, a piazza Colonna, davanti alla Presidenza del Consiglio. Circa 20 i milioni riconducibili a personaggi legati alla ‘ndrina tirrenica.
“Scontati 135 giorni di detenzione. Scarcerato il presunto boss di Cutro.
Nicolino Grande Aracri.
La scarcerazione è stata disposta dal Tribunale di Sorveglianza di Catanzaro. La vicenda è molto complessa ed ha avuto inizio lo scorso aprile, quando il presunto boss fu liberato con sei mesi ed un giorno di anticipo sulla pena prevista.
Era il “re delle cave”. Beni sotto sequestro.
Giuseppe Bordonaro.
Tolte proprietà per 13 milioni di euro all’imprenditore Giuseppe Bordonaro, già condannato a quattro anni per reati associativi. Inserito nel “sistema degli appalti” di Siino, di lui parla un pizzino trovato ai Lo PIccolo.
Sequestrati beni per 11 milioni di euro a due fratelli contigui a «Cosa Nostra».
Fratelli Sfraga
La Direzione distrettuale antimafia ha posto sotto sequestro i beni di due fratelli marsalesi imprenditori ritenuti contigui a Cosa Nostra. Il valore dei beni sequestrati, mobili e immobili, conti correnti bancari, due aziende per la commercializzazione di prodotti ortofrutticoli e società con sede in vari centri della provincia è stato stimato in oltre 11 milioni […]
Il tesoro di Ciancimino in Romania. Il tribunale sequestra tre società.
Ciancimino.
la decisione è dell’ufficio sezione misure di prevenzione. Ora bisognerà farla eseguire. Trecento milioni il valore di una delle aziende, proprietaria di una discarica a Bucarest.
La Dia sequestra il patrimonio di De Marte.
Ferdinando Fortunato Maria De Marte.
Il provvedimento è stato emesso dalla Sezione Misure di prevenzione del Tribunale di Reggio Calabria. Il valore dei beni si aggira intorno ai 20 milioni di euro. Colpite sette società del settore oleario e immobiliare. L’imprenditore ritenuto vicino alla cosca Crea.
Sequestrati beni per 9 milioni.
Clan Pellegrino.
Villre, oliveti, auto di lusso, escavatori e pure un locale notturno. Sono i beni finiti sotto sequestro, appartenenti al clan Pelelgrino di Seminara.
Nuovo sequestro della Dia per Scirocco.
Francesco Scirocco
Dopo il primo provvedimento è emerso che l’imprenditore aveva il controllo economico e patrimoniale di altre società a nche se non rivestiva qualifiche ufficiali. Una delel imprese, la “Isma costruzioni Srl”, avevavinto l’appalto per asflatare alcune vie del centro.