La famiglia Tallarico di Casabona poteva contare pure sulla «disponibilità» di un brigadiere dei carabinieri, oggi in pensione, e di un ex luogotenente della Guardia di finanza di Crotone che li avrebbero aiutati in particolari momenti di difficoltà. Emerge anche questo dalle carte dell’inchiesta “Nemesis” della Dda di Catanzaro che l’altro giorno ha portato i […]
testata giornalistica: GAZZETTA DEL SUD
Zoomafia, nel Messinese indagati in aumento
Dietro gli odiosi quanto barbari maltrattamenti di animali si cela spesso la mano della criminalità organizzata. Ed ecco che il termine Zoomafia, neologismo coniato di recente, assume sempre più un significato calzante rispetto alle condotte illecite portate alla luce dalle forze dell’ordine. Questa parola marchia, tra le altre cose, il tradizionale report preparato e diffuso […]
Il Comune al servizio della ’ndrangheta
Un «indomito interesse» verso gli appalti pubblici, così scrive il gip descrivendo il continuo lavorio dei Tallarico finalizzato a monitorare lo stato di assegnazione delle commesse pubbliche del Comune di Casabona. L’obiettivo naturalmente era farsi assegnare i lavori ma anche identificare le imprese assegnatarie, che, quindi, potessero aver bisogno di approvvigionamento di cemento e calcestruzzo. […]
Bellocco, affari da “Champions League”
Pressioni, ricatti, minacce che portano alla fine ad ottenere più di quanto era stato chiesto in principio. Il mondo ultras milanese era in fibrillazione prima della semifinale di Champions League 2023: nella partita che avrebbe decretato una delle due finaliste del torneo continentale più importante si sarebbero scontrate Inter e Milan. Ed entrambi i direttivi […]
La droga spacciata anche in carcere. Gli indagati non rispondono al Gip
Si sono tenuti ieri, davanti al Gip di Messina, Salvatore Pugliese, gli interrogatori di garanzia effettuati con collegamenti telematici dalle diverse strutture carcerarie nelle quali erano rinchiuse otto delle nove persone arrestate nel blitz scattato martedì scorso tra Barcellona e Milazzo. Tutti gli indagati, collegati telematicamente, si sono avvalsi della facoltà di non rispondere, seguendo […]
Fiumi di cocaina e marijuana in città. In diciotto finiscono sotto inchiesta
I “profumi” da 120 ml e da 100 ml arrivavano dalla Calabria e da Catania. Inondavano le piazze di spaccio messinese, ma nei fatti si trattava di droga, per lo più cocaina e marijuana. Un appartamento di Ritiro era la base operativa dell’organizzazione scoperta dai carabinieri della Compagnia Messina Centro, nell’ambito dell’operazione “Penelope” che ha […]
Processo “Nebrodi”, il pm chiede il rinvio a giudizio
Ci sono ancora nuove tranche giudiziarie per la maxi operazione antimafia “Nebrodi”, che nel gennaio del 2020 fece conoscere a tutti gli affari silenziosi della mafia dei pascoli, ovvero le truffe agricole all’Unione Europea per milioni di euro messe in piedi per anni dai clan tortoriciani dei Batanesi e dei Bontempo Scavo. Ieri si è […]
Pizzo negli appalti pubblici. Tre condanne, quattro assolti
Chiedevano il pizzo in proporzione all’appalto aggiudicatosi. Gli emissari dei clan si presentavano nei cantieri di Mosorrofa e Terreti, periferie collinari alle porte dell’Aspromonte, sollecitando un sostegno economico per le festività natalizie. Un “pensierino” – da cui il nome dell’indagine della Procura antimafia – per sostenere le famiglie degli amici detenuti. A quattro anni dall’operazione […]
La droga anche in carcere, nove arresti
L’operazione antidroga è stata portata a termine dagli agenti della polizia di Stato del Commissariato di Milazzo, con il supporto della Squadra mobile di Messina, delle Volanti, della Polizia scientifica e del Reparto prevenzione crimine Sicilia orientale, coadiuvati dalle unità cinofile antidroga della Questura di Reggio Calabria. Il blitz, scattato all’alba, ha permesso di smantellare […]
Non fece accordi elettorali con il boss Sparacio. Assolto dai giudici d’appello Lino Summa
Erano congetture. E interpretazioni poco rispondenti alla realtà dei dialoghi intercettati durante l’indagine. Non ci fu in sostanza alcun accordo elettorale. E le intercettazioni, in ultima analisi, non erano utilizzabili per un “cambio in corsa” dell’accusa iniziale, che era trasferimento fraudolento di valori, poi modificata con profili per il reato mafioso. È probabilmente per questi […]