Secondo i magistrati era l’alter ego del fratello Matteo Messina Denaro. Solo a lei, tra i familiari, il capomafia aveva detto di essere gravemente malato. Una confidenza che è poi risultata fatale al latitante, scoperto dopo 30 anni di vita alla macchia proprio per un pizzino con appunti sulla sua salute nascosto nella gamba di […]
Dossier: Rassegna Stampa
Rimpiazzo, confermate in Appello 20 condanne. Due nuove assoluzioni
Per i presunti vertici del “locale” di ‘ndrangheta di Piscopio la sentenza comminata dal Tribunale di Vibo l’11 aprile 2022 è stata sostanzialmente confermata ieri in secondo grado: la Corte d’Appello di Catanzaro (presidente Giancarlo Bianchi) ha condannato a 28 anni e 3 mesi Rosario Battaglia (28 anni in primo grado) e a 12 anni […]
Cade l’accusa di usura “Gallicò”, 5 annullamenti
Cade l’accusa di usura aggravata dall’agevolazione mafiosa per cinque indagati dell’operazione “Gallicò”. Il Tribunale della libertà (presidente Genovese, relatore Santagati) ha accolto le argomentazioni del collegio di difesa ed ha annullato l’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa lo scorso 22 febbraio a carico di Carmelo Cartisano classe 1975 (difeso dagli avvocati Carlo Morace e […]
Le complicità di Messina Denaro. Professionisti al servizio del boss
«Il quadro di connivenze in favore di Matteo Messina Denaro fuori e dentro le strutture sanitarie, sta assumendo dimensioni allarmanti e imporrà ulteriori approfondimenti che saranno svolti in un contesto che fino ad ora non ha mostrato alcuno spirito collaborativo»: i pm di Palermo sono netti e puntano alle complicità di cui l’ex latitante godeva […]
Droga a S. Lucia: le condanne sono definitive
Diventano definitive le condanne inflitte per i giudizi abbreviati del processo “Knock down” su una banda dedita al traffico di sostanze stupefacenti nel quartiere di Santa Lucia sopra Contesse. La terza sezione penale della Cassazione ha infatti rigettato tutti i ricorsi che erano stati presentati per alcuni degli imputati dagli avvocati Salvatore Silvestro e Nino […]
Puntate su match, set e singoli punti. Solo il calcio in Italia tira di più
Finito il suo match, Raul Brancaccio ha sbloccato il cellulare e trovato ciò che trova sempre dopo una partita: decine di minacce di morte. Non importa il livello, per i tennisti è la routine. Vincano o perdano, ci saranno degli scommettitori infuriati con loro. Arginarli è difficile perché sono tanti, e non è neanche così […]
Pressing mafioso su Canonico per fargli vendere il Foggia
Ci sarebbe un tentativo di fare pressioni nei confronti dell’imprenditore barese Nicola Canonico, per indurlo a cedere il Calcio Foggia 1920 di cui è presidente, dietro i ripetuti atti intimidatori che, dal giugno 2023, hanno colpito la società sportiva. Una strategia mafiosa, decisa e attuata da esponenti della criminalità organizzata foggiana, sulla quale non a […]
Nel paese dell’insospettabile. “Era stato sospeso dall’albo ma qui l’hanno promosso”
Al bar dove andava spesso, a due passi dal Comune, lo ricordano così: «Entrava, chiedeva il caffè e poi “grazie e arrivederci”». Nient’altro. Per molti era l’insospettabile della scrivania accanto. L’architetto sospeso (e forse qui qualche dubbio poteva sorgere) che gestiva progetti pubblici. Uno di quelli che sapeva mettere in pratica una massima nota a […]
La dolce vita del capomafia tra amanti auto e moto
La mattina dell’11 novembre 2014, il superlatitante Matteo Messina Denaro entrò nella filiale Unicredit di corso Calatafimi, nel tratto poco prima di via Paratore. Non sappiamo se andò allo sportello, oppure in un ufficio, per incontrare qualche amico. Sappiamo solo che uscì con un assegno circolare da 9.000 euro, ufficialmente richiesto dal signor Massimo Gentile […]
L’architetto che prestò il nome al boss. “Gestiva i fondi del Pnrr per il Comune”
Prima di essere Andrea Bonafede nato a Campobello di Mazara, professione geometra, il superlatitante Matteo Messina Denaro è stato per diversi anni Massimo Gentile, nato a Erice, architetto. Insomma, un insospettabile in piena regola, che da ieri mattina è in manette con l’accusa di associazione mafiosa. Un insospettabile complice del boss delle stragi: dal 2019, […]