Strage Chinnici, la Corte d’Assise rigetta la richiesta di rito abbreviato

Strage Chinnici, la Corte d'Assise rigetta la richiesta di rito abbreviato

La Corte d’Assise ha rigettato la richiesta di quidici dei diciannove imputati che volevano usufruire delle nuove norme del giudice unico per evitare l’ergastolo. La richiesta, sostiene la Corte, è inammissibile in quanto giunge quando il processo è in uno stadio molto avanzato.

Strage Chinnici, per evitare l’ergastolo gli imputati chiedono il rito abbreviato

Strage Chinnici, per evitare l'ergastolo gli imputati chiedono il rito abbreviato

In quindici chiedono di essere processati secondo le nuove regole previste dalla legge sul Giudice Unico. I legali sollevano la questione di illegittimità costituzionale della norma transitoria che esclude il beneficio per i procedimenti in corso. La Corte si è riservata di decidere nei prossimi giorni .

Attentato all’Addaura, rivelazione choc. L’artificiere : ‘Fui bloccato in caserma, disinnescai la bomba con 5 ore di ritardo

Attentato all'Addaura, rivelazione choc. L'artificiere : 'Fui bloccato in caserma, disinnescai la bomba con 5 ore di ritardo

La retromarcia del maresciallo Francesco Tumino potrebbe aprire nuovi ed inquitanti particolari nell’ambito del processo per il fallito attentato all’Addaura contro il giudice Giovanni Falcone. Il Tumino ha dichiarato di avere accettato la condanna a si mesi di reclusione dietro patteggiamento ‘per non accusare altre persone’ ma il fatto di non essersi mosso dalla caserma […]

L’attentato a Borsellino ed alla sua scorta, quattro processi ma restano zone d’ombra

L'attentato a Borsellino ed alla sua scorta, quattro processi ma restano zone d'ombra

Nonostante i quattro processi restano zone d’ombra sulla strage Borsellino. Per esempio non si sa chi ha schiacciato il pulsante del telecomando che scatenò l’inferno quel 19 luglio del ’92. L’inchiesta è stata spezzata per le tardive rivelazioni di Cancemi, il quale, prima si tirò fuori, poi ammise di essere coinvolto. Ergastolo per Riina ed […]

La ‘lavanderia’ dell’imprenditore

La 'lavanderia' dell'imprenditore

Il Gico della guardia di finanza di Caltanissetta ha portato a termine un’operazione antiriciclaggio contro l’imprenditore gelese Luigi Abbate, ritenuto strettammente legato a Piddu Madonia. Secondo il Gico, Abbate con la società Ferrisicilservice, che gestiva i bar mensa nelle stazioni di Gela, Barcellona e Milazzo, avrebbe ripulito il denaro per conto della famiglia Madonia.