A fare questa rivelazione ai carabinieri, prima di essere ucciso, fu Tony Viola. Il boss confessò i nomi dei quattro ‘picciotti’ che compirono l’agguato nel Crotonese.
località: Cosenza
Presunto estorsore a giudizio a Paola dopo la denuncia di un imprenditore.
Presunto estorsore a giudizio a Paola dopo la denuncia di un imprenditore.
Rinvio a giudizio per Mario Scofano, 43 anni, il quale avrebbe richiesto un’ingente somma di denaro ad un imprenditore che coraggiosamente lo denunciò. ‘Noi ti abbiamo fatto crescere ma ora devi pagare’.
Le mani delle cosche sulla 106 jonica.
Le mani delle cosche sulla 106 jonica.
Dal rapporto del centro Dia di Catanzaro emergerebbe che la ‘ndrangheta, dopol’A/3, sarebbe pronta a intervenire nei nuovi lavori pubblici. Dal voluminoso documento della Dia emergono pure alcune indicazioni sul ramo politico dell’indagine.
Omicidio del catanese in Olanda, chiesti due ergastoli.
Omicidio del catanese in Olanda, chiesti due ergastoli.
E’ la richiesta del pm Curcio contro i presunti mandanti dell’agguato teso al narcotrafficante Domenico Sanfilippo nel novembre del ’97. Il quadro è stato ricostruito con le rivelazioni fatte da alcuni pentiti.
Tirato in ballo (di moda) anche Andreotti.
Tirato in ballo (di moda) anche Andreotti.
Nuove rivelazioni di Antonio Di Dieco. Stavolta tocca ai politici che, secondo il pentito, sarebbero vicini alle ‘ndrine calabresi. Fatti i nomi di Andreotti, il defunto Giacomo Mancini e l’attuale sindaco di Cosenza Eva Catizzone.
Riassetto mafioso deciso col piombo.
Riassetto mafioso deciso col piombo.
La mattanza registrata a Cosenza tra il ’99 e il 2002 ebbe un’unica regia: questo è quanto afferma Antonio Di Dieco. Sempre secondo il pentito, la lunga serie di delitti fu pianificata in vista della realizzazione di imponenti opere pubbliche.
‘Denunciate gli usurai, lo Stato vi aiuterà’.
'Denunciate gli usurai, lo Stato vi aiuterà'.
Un imprenditore cosentino, vittima dei cravattari, ha raccontato la sua drammatica esperienza: ‘Ho testimoniato contro gli strozzini e sono stato risarcito, non posso che essere grato allo Stato in cui non avevo mai creduto’.
‘Sena era personaggio ingombrante’.
'Sena era personaggio ingombrante'.
Rivelati dai pentiti i retroscena dell’uccisione del boss Antonio Sena avvenuta nel maggio del 2001. Secondo Antonio Di Dieco, il vecchio capobastone, che vantava solide amicizie anche nella Piana di Gioia, è stato ucciso perchè aveva contrastato delle estorsioni fatte a Cosenza contro persone che lui conosceva.
Soldi destinati a politici a funzionari.
Soldi destinati a politici a funzionari.
Continuano le dichiarazioni del pentito Di Dieco sull’inchiesta per l’ammodernamento dell’autostrada Salerno-Reggio Calabria. Secondo il collaboratore, la ‘ndrangheta aveva preparato otto miliardi in nero per ammorbidire personaggi influenti. Sempre secondo l’ex commercialista, Facciolla e Curcio erano nel mirino delle ‘ndrine calabresi.
Gli interessi delle cosche nel settore degli appalti.
Gli interessi delle cosche nel settore degli appalti.
Rivelati dal pentito Antonio Di Dieco, patti alleanze e accordi siglati in Calabria e in Sicilia.Il commercialista era divenuto un potente boss, una sorta di assessore ai lavori pubblici delle cosche calabresi.
