Trentun anni dopo, i misteri della strage di via D’Amelio sono destinati ad aumentare. Soprattutto attorno all’agenda rossa di Paolo Borsellino. Mentre la procura di Caltanissetta e i carabinieri del Ros continuano a cercarla a casa dei familiari dell’ex capo della squadra mobile, Arnaldo La Barbera, un libro rilancia un’altra verità, quella di un supertestimone: […]
località: Palermo
Il conto della cena ribassato l’estorsione del boss a tavola
I mafiosi di Resuttana imponevano la loro forza intimidatrice persino sul conto da pagare al ristorante dopo una «memorabile mangiata di pesce». Gli arrestati mercoledì dalla squadra mobile di Palermo, volevano farsi dimezzare il totale da pagare. Taglieggiamenti, pestaggi per recupero crediti, rapine e ora anche l’estorsione in riva al mare seduti ai tavoli di […]
“L’agenda rossa nascosta dal capo della mobile”. I segreti di Borsellino cercati a casa La Barbera
Un testimone racconta che l’agenda rossa di Paolo Borsellino è stata nascosta a casa dei familiari di Arnaldo La Barbera, l’ex capo della squadra mobile di Palermo al centro di tanti misteri, nel 2002 stroncato da un tumore. È un racconto molto dettagliato quello che hanno vagliato i magistrati della procura di Caltanissetta, sembra che […]
Si aggrava la posizione dell’autista di Messina Denaro: lo portò in clinica 50 volte e chiedeva soldi per lui
Ai pm, dopo l’arresto, aveva raccontato di conoscere appena Matteo Messina Denaro, ma le indagini hanno smontato la difesa di Giovanni Luppino, l’imprenditore di Campobello di Mazara che il 16 gennaio scorso accompagnò il boss di Castelvetrano a fare la chemioterapia alla clinica La Maddalena e che venne arrestato assieme a lui. «Me lo ha presentato […]
Il barista con il mitra tra i sette in manette del clan di Resuttana
Pasticciere e allo stesso tempo armiere del clan. Giuseppe D’Amore, titolare del bar pasticcieria D’Amore di viale della Resurrezione è uno dei sette arrestati ieri nel blitz della polizia contro il mandamento mafioso di Resuttana. Era lui che custodiva una mitraglietta Skorpion in un nascondiglio nella camera da letto di casa sua. Il pasticciere del […]
I padrini alla ricerca di un uomo forte a New York spunta l’erede di John Gotti
«Ti ricordi ai tempi di Angelo La Barbera? Quando li ha castigati tutti e ha messo Vincenzo». I padrini della vecchia guardia palermitana erano nostalgici di un uomo forte, cercavano un capo che potesse mettere ordine e ridare lustro alla loro idea di Cosa nostra. E citavano come modello Michelangelo La Barbera, capo del mandamento […]
Il ritorno degli “scappati” alla conquista di Palermo. Il mistero del loro tesoro
Da Passo di Rigano a Santa Maria di Gesù, da Partanna Mondello a Porta Nuova, sono ormai loro a comandare e a decidere gli affari che contano: gli “ scappati” di un tempo, i perdenti della seconda guerra di mafia, i sopravvissuti allo sterminio voluto dai Corleonesi. La storia criminale di Palermo è cambiata radicalmente […]
Il figlio di Boris Giuliano riporta in cella il padrino che il padre inseguì tra Palermo e New York
Così, le indagini di Boris Giuliano sono tornate di grande attualità. Ed è toccato a suo figlio Alessandro, oggi poliziotto pure lui, capo della direzione centrale anticrimine, coordinare con il procuratore di Palermo Maurizio de Lucia le indagini del Servizio centrale operativo e della squadra mobile: ieri mattina, è scattato un blitz fra Palermo e […]
La mafia siciliana in affari coi «cugini» americani: 10 arrestati a New York, 7 a Palermo e fra loro una donna
Blitz della polizia e dell’Fbi contro le famiglie mafiose che operano tra Italia e Stati Uniti. Sono in corso una serie di fermi tra Palermo e New York nei confronti di 17 persone ritenute appartenenti o legate ad una storica famiglia mafiosa. Dieci arresti sono stati compiuti a New York e sette a Palermo. I reati […]
L’ombra lunga degli infedeli nel palazzo dell’antimafia
Del primo grande infedele che nel febbraio 1983 fece trapelare il mandato di cattura basato sulle dichiarazioni di Tommaso Buscetta abbiamo saputo perché un uomo d’onore di Porta Nuova, Giuseppe Zaccheroni, corse veloce in moto per avvertire quante più persone. E morì in un incidente. In molti gli sono stati grati per diversi anni: dei […]