Mafia a Palermo, gioco d’azzardo e slot illegali con l’aiuto dei clan campani

Il business del gioco d’azzardo illegale del clan di Porta Nuova era targato Caserta. I «pannelli», ossia i siti con cui giocare, che venivano installati in modo fittizio nelle agenzie di scommesse controllate dalla famiglia del centro storico arrivavano dalla cittadina in provincia di Napoli dove Pietro Pozzi e Leonardo Marino si recavano personalmente per […]

Blitz antimafia a Palermo, colpito il mandamento di Porta Nuova

I carabinieri del comando provinciale di Palermo hanno eseguito i provvedimenti cautelari emessi dall’Ufficio del Gip del Tribunale di Palermo su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica, a carico di 29 persone, delle quali 13 già detenute per altra causa. Sono accusate di associazione per delinquere di tipo mafioso, associazione finalizzata al traffico […]

Il blitz antimafia a Palermo, il clan di Porta Nuova imponeva i biliardini alla piazza del Borgo Vecchio

Nel cuore del quartiere Borgo Vecchio, a Palermo, i biliardini erano ancora un affare controllato da Cosa nostra, come emergerebbe dalle carte dell’inchiesta seguito dell’operazione dei carabinieri Grande Inverno, che ha febbraio ha portato a 181 arresti di boss, sodali e luogotenenti di tutte le famiglie della città e provincia. Ogni fine settimana, tra giovedì […]

«Le cosche vogliono le grandi opere, vigiliamo sul Ponte»

Cresce l’interesse delle cosche per il controllo delle grandi opere pubbliche. L’allarme arriva dalla Relazione della Dia, che vigilerà anche sugli appalti per la realizzazione del Ponte sullo Stretto, oggetto di polemica dopo l’invito del Quirinale nei giorni scorsi a non indebolire le norme contro le infiltrazioni criminali. «Siamo pronti a svolgere l’attività di prevenzione […]

Era in mano ai catanesi uno dei reparti del carcere Pagliarelli di Palermo: così gestivano la sezione «Ionio»

Uno dei reparti del carcere Pagliarelli di Palermo sarebbe stato in mano ai catanesi. Il “capo” sarebbe stato Antonio Nigito, che con il supporto organizzativo del “braccio destro” Alex Di Vita, avrebbe gestito gli affari loschi della sezione Ionio (sic!) dietro le sbarre. Principalmente il business era quello dei telefonini e della droga, che riusciva a […]

Falcone e Borsellino, i conti ancora aperti a 33 anni dalle stragi e il rischio di nuovi veleni

Trentatré anni sono trascorsi dalle stragi che uccisero Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, gli stessi che aveva Gesù di Nazareth quando fu crocifisso. Chiunque sbarchi a Palermo con l’aereo viene accolto, nella sala arrivi, dalla mostra fotografica che racconta vite, opere e morte di questi due martiri civili, ai quali è intitolato lo scalo di Punta Raisi, dalla nascita nello stesso quartiere […]