Silvio Berlusconi e Marcello Dell’Utri sono nuovamente indagati nell’inchiesta sui mandanti occulti delle stragi mafiose del 1993, che colpirono Firenze, Roma e Milano. La procura di Firenze ha già ottenuto dal giudice delle indagini preliminari la riapertura del fascicolo, archiviato nel 2011, e ha delegato nuovi accertamenti alla Direzione investigativa antimafia.
località: Roma
“No” alla liberazione anticipata di Dell’Utri.
Marcello,Dell'Utri,negata,liberazione,anticipata
“No” alla liberazione anticipata speciale per Marcello Dell’Utri. Lo ha deciso la prima sezione penale della Cassazione, rigettando il ricorso dei difensori dell’ex senatore di Forza Italia, condannato in via definitiva a 7 anni di reclusione per concorso esterno in associazione mafiosa.
La scalata di Rinzivillo il padrino di Gela ultimo signore di Roma.
salvatore,Rinzivillo,boss,Gela,affari,Roma
I suoi uomini dicono di lui: «È ben voluto da tutti, e chi non lo vuole bene gli porta rispetto». E se ne danno una ragione: «Un conto è la mafia cattiva, la mafia infame, e un conto è la mafia buona». Il boss di Gela Salvatore Rinzivillo era così “buono” che uno stimato avvocato […]
Mafia foggiana, impuniti 8 omicidi su 10. “Le imprese pagano il pizzo prima che i boss lo chiedano”.
Risoluzione,sesta,commissione,CSM
L’80 per cento dei 300 delitti di sangue che dagli anni Ottanta a oggi sono ascrivibili alla mafia del foggiano “sono ancora irrisolti”, cioè senza un colpevole. Il dato allarmante è nella risoluzione della sesta commissione del Csm, il Consiglio superiore della magistratura, che tira le somme di un giro di audizioni di vertici degli […]
Nella rete un avvocato e due carabinieri.
Operazioni,Druso,Extra,Fines,clan,Rinzivillo,Gela,arresti
Il mercato ittico siciliano, il traffico di droga tra l’Italia e la Germania, il settore agro alimentare di Roma, le collusioni con colletti bianchi e pezzi dello Stato infedeli: il blitz contro il clan Rinzivillo di Gela, storico alleato dei Madonia e dei Corleonesi di Totò Riina, coordinato da due procure ed eseguito da oltre […]
Roma, racket case popolari a Ostia: sette condanne per il clan Spada. C’è aggravante mafiosa.
Processo,clan,Spada,condanne,aggravante,mafiosa
Sono stati tutti condannati in primo grado per estorsione con l’aggravante dell’articolo 7, metodo mafioso, i 7 componenti del clan Spada arrestati nell’aprile del 2016 nel corso dell’operazione Sub Urbe. La sentenza é stata letta alle 12.30 di oggi dopo una camera di Consiglio di due ore.
Via D’Amelio, Di Matteo: non fu solo strage di mafia.
Strage,via,D'Amelio,audizione,Commissione,antimafia,Pm,Di,Matteo
Le più recenti indagini «hanno fatto emergere elementi di prova che indicano che la strage di via D’Amelio non fu una strage solo di mafia»: per questo il sostituto procuratore nazionale Antimafia, Nino di Matteo, che ha chiesto e ottenuto ieri di essere ascoltato dalla Commissione Antimafia, ha sollecitato politica, magistratura, investigatori e opinione pubblica […]
Dalla Sicilia al Nord Est tutta Italia nella morsa del pizzo.
Uno studio elaborato dalla Cgia di Mestre dimostra come la criminalità organizzata abbia allargato i propri confini. Nel periodo analizzato – 2010/2015 – le denunce per estorsione sono aumentate del 64% (nell’isola + 34%). I picchi nelle aree produttive del paese. Meno impressionanti, anche se rimangono preoccupanti, i dati sull’usura.
La Dia: “Ndrangheta e Cosa nostra alleate per spertirsi il potere in Abruzzo e Molise”.
Secondo la relazione annuale al Parlamento ‘ndrine e cosche contendono il predominio alla camorra in affanno. Nell’ultimo anno nelle due Regioni sequestri e confische per circa 200 milioni di euro. Misure restrittive per 152 indiziati.
La lettera del ragazzino al boss della ‘ndrangheta: “Ho 15 anni, sono a vostra disposizione”.
Operazione,Mandamento,Reggio,Calabria,arresti
Una scuola dello Stato. La ricreazione. Due studenti che rimangono in aula. Quanto di più lontano dovrebbe esserci dalla ‘ndrangheta, dai suoi riti arcaici, dai suoi modelli di violenza e sopraffazione. Ma nella Locride le cose vanno in un altro modo, e capita che un ragazzo di appena quindici anni, un giorno di marzo di […]
