Raffaele Cantone, pm della Dda di Napoli, in prima linea nella lotta alla criminalità organizzata, sottolinea come nella lotta al racket gli imprenditori collaborino poco.’Ciò è comprensibile, perchè dopo la denuncia occorrerebbe confermare le accuse alla presenza del mafioso’.
località: Roma
Racket e usura, le vittime sono 300mila.
Racket e usura, le vittime sono 300mila.
E’ l’allarmante quadro tracciato da SOS Impresa nel rapporto annuale sulla criminalità voluto dalla Confesercenti. Centosessantamila sarebbero i commercianti taglieggiati, 135 mila quelli strozzati. Tra le regioni più colpite il primato è detenuto da Sicilia e Calabria.
Revoca del 41 bis pure al killer di Borsellino.
Revoca del 41 bis pure al killer di Borsellino.
Ci sono anche capi clan e killer sanguinari nell’elenco, nonchè di mafiosi ai quali è stato revocato il carcere duro in seguito all’entrata in vigore delle norme sul nuovo 41 bis. L’elenco è stato inviato dal procuratore nazionale Vigna alla Commissione antimafia.
Revoca del 41 bis pure al killer di Borsellino.
Revoca del 41 bis pure al killer di Borsellino.
Ci sono anche capi clan e killer sanguinari nell’elenco, nonchè di mafiosi ai quali è stato revocato il carcere duro in seguito all’entrata in vigore delle norme sul nuovo 41 bis. L’elenco è stato inviato dal procuratore nazionale Vigna alla Commissione antimafia.
Brusca, domiciliari confermati.
Brusca, domiciliari confermati.
Resterà ai domiciliari Enzo Salvatore Brusca, il carnefice del piccolo Di Matteo. La Corte di Cassazione ha deciso cosi’ in base alla legge n.45 del 2001 che prevede benefici penitenziari per i collaboratori di giustizia che non si sono mai sottratti ad interrogatori od esami dibattimentali, che hanno rescisso legami con Cosa nostra e che […]
L’attentato alla villa di Falcone. Pene confermate in Cassazione.
L'attentato alla villa di Falcone. Pene confermate in Cassazione.
La Corte di Cassazione ha confermato le condanne a 26 anni di carcere a Riina, Biondino e Antonia Madonia, nell’ambito del fallito attentato all’Addaura contro Giovanni Falcone.
Ecomafie, business senza crisi.
Ecomafie, business senza crisi.
Mentre l’economia è in affanno, le ecomafie, come dimostra il rapporto di Legambiente 2004, prosperano. Infatti, il fatturato di 169 clan che speculano sull’ambiente è cresciuto in un anno di oltre il 14%, superando i 18,9 milardi di euro.
‘Ricominciare è difficile’.
'Ricominciare è difficile'.
L’imprenditore siciliano Enzo Lo Sicco, uno dei simboli della lotta al racket, con le sue denunce fece condannare 28 affiliati alla cosca di Brancaccio. Oggi, sottoposto al programma di protezione dello Stato, vive lontano da Palermo.
Il pizzo incontra pochi ostacoli.
Il pizzo incontra pochi ostacoli.
In Sicilia il pizzo sta riconquistando quei territori dove era stato marginalizzato grazie alle ribellioni dei taglieggiati negli anni ’90. Secondo le associazioni le denunce sarebbero in calo e, da un sondaggio, risulta che tra le cause che spingono a non denunciare spiccano la mancanza di fiducia nelle istituzioni e la paura di danni materiali […]
Dote di aiuti da 19 milioni.
Dote di aiuti da 19 milioni.
La Sicilia è la regione che ha più beneficiato del Fondo di solidarietà per le vittime dell’usura e del racket. Tra le province, il primato spetta a Palermo con oltre 5 milioni di euro. Fanalini di coda Trapani e Agrigento.
