Gli abusi sugli animali rendono alle cosche circa 3 miliardi di euro l’anno. Coinvolti anche i minorennni, usati come staffette per i bracconieri o come allibratori per le scommesse clandestine.
località: Roma
Prostituzione, maxiblitz in otto città.
Prostituzione, maxiblitz in otto città.
Pugno duro contro le lucciole. Maxioperazione in tutta Italia contro la prostituzione e l’immigrazione clandestina. Nel corso del blitz, voluto dal Viminale, sono state rimpatriate 402 prostitute a arrestate per sfruttamento 151 persone.
Mafia degli appalti, 32 in manette presa anche direttrice di un carcere.
Mafia degli appalti, 32 in manette presa anche direttrice di un carcere.
Duro colpo delle forze dell’ordine all’organizzazione dei fratelli Rinzivillo, fedelissimi di Madonia e Provenzano. Tre i campi d’azione: quello delle gare d’appalto truccate, la manodopera clandestina e il monopolio delle carni.
Condannato dal cancro si improvvisa ‘corriere’.
Condannato dal cancro si improvvisa 'corriere'.
Un argentino è stato beccato a Fiumicino con oltre un chilo di cocaina nascosta nelle scarpe. L’episodio ha destato scalpore per le gravi condizioni di salute dell’uomo. Secondo la GdF la droga avrebbe fruttato circa 500 milioni di lire.
La Dia: Cosa nostra punta su Agenda 2000.
La Dia: Cosa nostra punta su Agenda 2000.
La Direzione investigativa antimafia lancia l’allarme in una relazione trasmessa al Parlamento sull’attività svolta e i risultati conseguiti nel primo semestre del 2001. Il superlatitante Bernardo Provenzano avrebbe ripristinato un elevato grado di controllo sugli appalti siciliani.
Negozianti strozzati dal ‘cambialone’.
Negozianti strozzati dal 'cambialone'.
La Gdf ha smantellato una holding di usurai che strozzava soprattutto attività commerciali per la somministrazione di bevande e alimenti della capitale. I cravattari proponevano dei prestiti vantaggiosi ai commercianti in difficoltà e, in seguito, agli stessi veniva presentato un ‘cambialone’ che costringeva l’usurato a restituire somme di denaro in tempi ristretti e con interessi […]
Antiracket, Grasso si dimette.
Antiracket, Grasso si dimette.
Tano Grasso, commissario antiracket ed antiusura, ha deciso di dimettersi. Lo ha comunicato con una lettera al ministro Scajola, dove dichiara di sentirsi delegittimato.
Anche Scajola ammette: ‘Un pasticcio per Tano Grasso’.
Anche Scajola ammette: 'Un pasticcio per Tano Grasso'.
Ora lo ammette anche il ministro Scajola: quello dell’Alto Commissariato per la lotta al racket ed all’usura è un bel pasticcio. Infatti dal giorno della nomina del prefetto Monaco ci sono due commissari: quello ordinario, Tano Grasso e quello straordinario, Rino Monaco.
Oggi a Roma sit-in di protesta. ‘Tano Grasso torni al suo posto’.
Oggi a Roma sit-in di protesta. 'Tano Grasso torni al suo posto'.
Si terrà oggi, davanti al Viminale, la manifestazione contro la rimozione di fatto di Tano Grasso dalla carica di Commissario antiracket – antiusura. In favore di Grasso presa di posizione dell’imprenditore di Scordia Mario Caniglia, sottoposto a programma di protezione come testimone di mafia, che ha inviato una lettera al Presidente della Repubblica.
Lotta al racket, rimosso Tano Grasso.
Lotta al racket, rimosso Tano Grasso.
Colpo di scena al Commissariato antiracket. Il ministro dell’Interno Scaiola ha praticamente ‘licenziato’ Tano Grasso sostituendolo con Rino Monaco, prefetto di Taranto. Duri i DS che giudicano il cambiamento come un regalo alle cosche.
