Il procuratore Pietro Grasso mette le mani avanti bandendo le strumentalizzazioni. Il magistrato racconta i principali passaggi dell’inchiesta sulle cooperative rosse, partita da un capitano dei carabinieri nel lontano 1994.
tematica: Appalti e mafia
Mafia, appalti e ‘coop rosse’: 14 arresti.
Mafia, appalti e 'coop rosse': 14 arresti.
Un’indagine della Procura coinvolge imprenditori, politici e presunti boss. Per l’accusa ci sarebbero buste manomesse, lavori pilotati, accordi sulle gare in diversi comuni. Una ventina gli avvisi di garanzia, di cui due notificati a personaggi di primo piano dei DS in Sicilia: Gianni Parisi e Domenico Giannopolo.
Operazione Sorriso, sono 48 gli indagati.
Operazione Sorriso, sono 48 gli indagati.
Il pm Rosa Raffa della Dda ha concluso le indagini preliminari dell’Operazione Sorriso riguardante le inflitrazioni mafiose nella Fiera campionaria e al Gran Camposanto. Gli indagati sono ben 48 rispetto ai 13 che, nel giugno scorso, furono raggiunti da ordinanza di custodia cautelare. Contestato ad alcuni degli imputati ( tra cui Pietro Antoci e Carmelo […]
Operazione Sorriso, sono 48 gli indagati.
Operazione Sorriso, sono 48 gli indagati.
Il pm Rosa Raffa della Dda ha concluso le indagini preliminari dell’Operazione Sorriso riguardante le infiltrazioni mafiose nella Fiera campionaria e al Gran Camposanto. Gli indagati sono ben 48 rispetto ai 13 che, nel giugno scorso, furono raggiunti da ordinanza di custodia cautelare. Contestato ad alcuni degli imputati ( tra cui Pietro Antoci e Carmelo […]
Mafia e appalti, inchiesta a Caltagirone. Torna libero l’assessore ai servizi sociali.
Mafia e appalti, inchiesta a Caltagirone. Torna libero l'assessore ai servizi sociali.
L’assessore al Comune di Caltagirone Francesco Li Rosi è stato scarcerato per carenza di esigenze cautelari. L’uomo era stato arrestato nel corso dell’ operazione ‘Calatino’ che fece emergere le attività della cosca mafiosa La Rocca, legata al clan Santapaola.
Mafia e appalti a Caltagirone, 31 arresti. In cella assessore e consigliere del Ppi.
Mafia e appalti a Caltagirone, 31 arresti. In cella assessore e consigliere del Ppi.
Clamorosa operazione del commissariato della Dia di Caltagirone che ha arrestato 31 presunti appartenenti alla cosca mafiosa La Rocca, legata al clan Santapola. Secondo l’accusa, il clan controllava le estorsioni e gli appalti nel comprensorio calatino, grazie anche ad amministratori e imprenditori del luogo.
Arresti domiciliari al sindaco e agli altri cinque indagati.
Arresti domiciliari al sindaco e agli altri cinque indagati.
In seguito all’operazione ‘Castello di Assoro’, sono stati concessi gli arresti domiciliari al sindaco Antonino Pantò e ad altre cinque persone. L’appalto era sospetto.
Mafia e appalti, in libertà due funzionari comunali.
Mafia e appalti, in libertà due funzionari comunali.
Melchiorre Giganti e Giovanni Gaglio, coinvolti nell’inchiesta su mafia e appalti nei comuni di Borgetto, Montelepre e Partinico, sono stati rimessi in libertà. Ai due indagati non viene contestata l’associazione mafiosa nè il concorso esterno, ma solo episodi di corruzione e turbativa d’asta.
Un imprenditore accusa: ‘ Senza le tangenti, i lavori si bloccavano’.
Un imprenditore accusa: ' Senza le tangenti, i lavori si bloccavano'.
Mafia e appalti, è questo l’eterno connubio dell’ultima retata di Palermo. Il costruttore Giovanni Mazzola, oggi collaboratore di giustizia, spiega come gli appalti venivano truccati tramite l’apertura delle buste con le offerte di gara.
Un imprenditore accusa: ‘ Senza le tangenti, i lavori si bloccavano’.
Un imprenditore accusa: ' Senza le tangenti, i lavori si bloccavano'.
Mafia e appalti, è questo l’eterno connubio dell’ultima retata di Palermo. Il costruttore Giovanni Mazzola, oggi collaboratore di giustizia, spiega come gli appalti venivano truccati tramite l’apertura delle buste con le offerte di gara.
