Attentato contro l’appartamento, ormai disabitato, di Filippo Rossello, che vive con la famiglia in una località segreta. Le sue dichiarazioni hanno fatto scattare numerosi arresti. Il Rossello ha deciso di vuotare il sacco dopo l’agguato mortale al fratello. La polizia privilegia la pista dell’avvertimento di mafia.
tematica: Guerre di Mafia
Misilmeri, l’uccisione di Bonanno. C’è un testimone ma è sotto choc
Misilmeri, l'uccisione di Bonanno. C'è un testimone ma è sotto choc
C’è un testimone nell’omicidio Bonanno. L’uomo, già ascoltato dagli investigatori, era in compagnia della vittima. Ha raccontato di non aver visto i killer perchè l’hanno colpito alle spalle. E poi si è preoccupato di soccorrere l’amico.
Misilmeri, s’indaga su due piste: attacco al boss o vendetta?
Misilmeri, s'indaga su due piste: attacco al boss o vendetta?
Secondo gli inquirenti l’omicidio Bonanno, l’imprenditore ucciso a Misilmeri è da inquadrare nel tentativo di un boss emergente di colpire il superboss Benedetto Spera. Anche se non escludono la possibilità di regolamento di conti interno alla cosca di Spera.
Misilmeri, imprenditore ucciso. ‘Era un fedelissimo di Spera’
Misilmeri, imprenditore ucciso. 'Era un fedelissimo di Spera'
Angelo Bonanno, 47 anni, imprenditre e’ stato ucciso ieri sera con una scarica di lupara. Su di lui pendeva, secondo alcuni collaboratori, una condanna a morte emessa da Riina in persona. Bonanno era stato arrestato nel 1997, indicato dal pentito di Misilmeri, Cosimo Lo Forte, come uno dei fedelissimi di Spera.
Vita insospettabile tra famiglia e lavoro. Fino all’arresto
Vita insospettabile tra famiglia e lavoro. Fino all'arresto
Il personagio Bonanno, asssurge agli onori della cronaca nera dopo le rivelazioni del pentito Lo Forte, il quale oltre il Bonanno fa arrestare altri 5 misimeresi fedelissimi del boss Benedetto Spera. Prima di questo episodio, Bonanno era conosciuto in paese come un onesto alvoratore ed un buon padre di famiglia.
Un collaborante l’aveva detto: ” Uccideranno Felice Orlando”
Un collaborante l'aveva detto: " Uccideranno Felice Orlando"
Era stato Isidoro Cracolici, pochi giorni fa in aula, a indicare l’imprenditore assassinato come “un soggetto a rischio”. La vittima era in contrasto con la cosca Tommaso Natale.
Killer di mafia nella macelleria. Ucciso un pregiudicato allo Zen
Killer di mafia nella macelleria. Ucciso un pregiudicato allo Zen
Felice Orlando, piccolo imprenditore edile, è stato raggiunto da sette colpidi revolver. inutile la corsa in ospedale. Era ritenuto vicino a Tommaso Lo Piccolo, capomandamento di tommaso Natale.
Ucciso un boss del clan Santapaola, nuova guerra di mafia tra le cosche?
Ucciso un boss del clan Santapaola, nuova guerra di mafia tra le cosche?
Probabilmente la sua ascesa stava dando fastidio a qualcuno. Cosi’ Salvatore Pappalardo, pezzo grosso del clan di Nitto Santapaola, è stato crivellato con una serie di colpi. L’uomo era stato scarcerato solo nel mese di settembre.
Squadre che uccidevano fuori dal controllo del boss.
Squadre che uccidevano fuori dal controllo del boss.
I killer che hanno ucciso il funzionario regionale Bonsignore e il panettiere di Firenze sono dei cani sciolti che, in barba ai boss mafiosi ed alle più elementari regole mafiose, hanno insanguinato le strade dell’isola.
Scicli, nel segno di un boss.
Scicli, nel segno di un boss.
Due omicidi e 22 attentati nelle ultime settimane hanno fatto diventare la cittadina iblea una capitale della criminalità. Cosa è successo? Giuseppe Ruggieri, il boss locale condannato per un omicidio, è riuscito ad ottenere gli arresti domiciliari e dal quel momento a Scicli è cominciato il terrore.
