Gli inquirenti si allertano dopo che entrambi i capimafia denunciano di aver dimenticato le fedi nuziali in cella. Dopo la strana coincidenza, Santapaola e Bagarella sono stati trsferiti in carceri diversi.
tematica: Mafia e Giustizia
Allarme impunità: sconti di pena ai boss più che ai pentiti. Antimafia senza mezzi.
Allarme impunità: sconti di pena ai boss più che ai pentiti. Antimafia senza mezzi.
Il Procuratore Pietro Grasso, sentito dalla Commissione parlamentare antimafia, chiede quali siano le norme di contrasto alle cosche mafiose. ‘Le procedure avvantaggiano le mafie perchè chi commette un reato e viene processato, alla fine ottiene una pena inferiore a quella che potrebbe ottenere un collaboratore di giustizia’.
Mafia, annullata per un cavillo la condanna di Pietro Lo Iacono.
Mafia, annullata per un cavillo la condanna di Pietro Lo Iacono.
PIetro Lo Iacono, reggente del mandamento di Bagheria, non venne portato in aula durante un’udienza nonostante lo avesse chiesto. Un vizio, questo, che ha reso nulla la condanna a tredici anni. Processo da rifare.
Chiesto un nuovo ’41 bis’ per D’Arrigo e Barbera.
Chiesto un nuovo '41 bis' per D'Arrigo e Barbera.
La Dda ha richiesto il carcere duro per Marcello D’Arrigo, Gaetano Barbera e Daniele Santovito. I tre, appartenenti la clan del villaggio Aldisio, sono coinvolti nell’operazione ‘Ricarica’.
Concessi gli arresti domiciliari al boss mafioso Luigi Sparacio!
Concessi gli arresti domiciliari al boss mafioso Luigi Sparacio!
Luigi Sparacio era ristretto in cella dall’agosto 1998, quando venne emessa un’ordinanza di custodia dal gip di Catania che revocava il programma di protezione. Il boss, che negli anni ’80 dominava la città, ha subito anche lunghi periodi di carcere duro.
Scaduto il regine di ’41 bis’ per cinque boss di Cosa nostra.
Scaduto il regine di '41 bis' per cinque boss di Cosa nostra.
Il Ministero della Giustizia ha avvertito le Procure siciliane che adesso tocca ai giudici dimostrare ‘l’attualità’ della misura. Bisognerà accertare se, malgrado il carcere duro, sono riusciti ad avere rapporti con i complici esterni.
L’assassino di Graziella Campagna è libero.
L'assassino di Graziella Campagna è libero.
Esauriti i termini di custodia cautelare, Gerlando Alberti junior è libero. Il boss ha saputo sfruttare un cavillo legale: il ritardo nel deposito delle motivazioni.
Termini scaduti, Aiello torna libero.
Termini scaduti, Aiello torna libero.
Sono passati tre anni dal blitz delle ‘talpe’ in Procura e gli ultimi due imputati detenuti sono stati scarcerati per decorrenza dei termini. Si tratta di Michele Aiello e Giorgio Riolo. Il processo è ormai in dirittura d’arrivo con tutti gli imputati a piede libero.
Confermato il ’41 bis’ al figlio di Totò Riina.
Confermato il '41 bis' al figlio di Totò Riina.
Resta sottoposto al regime di carcere duro Giovanni Riina, figlio di Totò. Lo ha deciso la Cassazione, rigettando il ricorso dei legali del giovane boss.
Alberti junior toernerà libero: al via un ispezione a Messina.
Alberti junior toernerà libero: al via un ispezione a Messina.
Gerlando Alberti jr., nipote dell’omonimo boss palermitano, condannato per l’omicidio di Graziella Campagna, sarà scarcerato a breve, poichè la corte che lo ha condannato, dopo quasi due anni, non ha depositato le motivazioni della sentenza. Attesi in città gli ispettori di Mastella.
