Dopo 18 giorni di carcere, Calogero Gueli è sttao rimesso in libertà. L’accusa di concorso esterno in associazione mafiosa secondo il Tribunale del Riesame non esiste. Il prefetto di Agrigento deve decidere adesso sulla riabilitazione.
tematica: Mafia e Giustizia
Messina, mancano giudici per indagare sul Ponte.
Messina, mancano giudici per indagare sul Ponte.
Meno mafia in senso stretto e più reati di natura economica legati alla crimnalità organizzata. A ciò si aggiunge la preoccupazione per gli organici della Procura di Messina. Sono queste le tendenze dell’attività giudiziaria, tra il 1° luglio 2004 e 30 giugno 2005 in Sicilia, da come emerge dalla relazione delle quattro Corti d’appello dell’isola.
Di Lauro ricorre alla Cirami: ‘Processatemi lontano da Napoli’.
Di Lauro ricorre alla Cirami: 'Processatemi lontano da Napoli'.
Il boss di Scampia, ritenuto capo del clan protagonista della sanguinosa spaccatura di un anno fa, ha depositato l’istanza di remissione del processo per legittimo sospetto ai sensi della legge Cirami.
Termini scaduti, libero fedelissimo di Provenzano.
Termini scaduti, libero fedelissimo di Provenzano.
Si tratta di Pietro Lo Iacono, indicato dai pentiti come il nuovo reggente della famiglia di Bagheria. I pm hanno chiesto una condanna di 15 anni, la Cassazione lo fa scarcerare alla vigilia della sentenza.
Accusati di mafia, ritornano liberi in quattro. L’ordine di custodia decade per vizio di forma.
Accusati di mafia, ritornano liberi in quattro. L'ordine di custodia decade per vizio di forma.
Si tratta di 4 presunti mafiosi ed estorsori della cosca dei Vernengo di Corso dei Mille e di Santa Maria del Gesù. In sostanza, non sono stati depositati gli atti necessari dopo gli arresti. La procura, adesso, potrebbe sanare il vizio di forma.
Ai domiciliari la guardia penitenziaria. Dal carcere inviava sms del boss Timpani
Ai domiciliari la guardia penitenziaria. Dal carcere inviava sms del boss Timpani
La sentenza è della prima sezione del Tribunale del Riesame di Messina, che ha motivato il provvedimento nei confronti di Peppino Attilio Iannazzo con l’esclusione dell’aggravante della mafiosità e dell’aver agevolato l’associazione mafiosa di Timpani.
Il Pg: accuse ai giudici, c’è una regia occulta.
Il Pg: accuse ai giudici, c'è una regia occulta.
Le rivelazioni del pentito Giuliano, sul presunto coinvolgimento di altre toghe nelle scracerazioni dei boss, scatenano l’ennesima bufera in magistratura. L’ira di Galgano: ‘Pochi fatti e molte chiacchiere’. Linda D’Ancona: ‘Sono i rischi del mestiere ma cosi’ si crea sfiducia nelle istituzioni’.
In manette agente penitenziario, avrebbe ‘favorito’ Timpani.
In manette agente penitenziario, avrebbe 'favorito' Timpani.
Attilio Peppino Iannazzo avrebbe fornito a Santi Timpani il cellulare utilizzato per gestire le estorsioni dal carcere. L’agente, secondo l’accusa, aavrebbe compiuto anche delle telefonate per conto del mafioso.
Dava ordini dal carcere e il suo tutore eseguiva.
Dava ordini dal carcere e il suo tutore eseguiva.
Contro il pluricondannato Santi Timpani arrivano nuove accuse di tentata estorsione per il tramite di un commerciante, sua persona di fiducia. La trappola sarebbe dovuta scattare ai danni di un imprenditore della provincia tirrenica. Sospetti su un agente di polizia penitenziaria. Giuseppe Lumia, della Commissione antimafia, si chiede perchè il boss, condannato a pene pesantissime, […]
Il boss Gattini torna in galera.
Il boss Gattini torna in galera.
Prima applicazione del decreto Pisanu in Calabria. Il destinatario del provvedimento è Giuseppe Gattini, che non rispettava gli obblighi di sorvegliato speciale. L’uomo è considerato il capo del clan omonimo.
