Ancora due mafiosi in libertà per scadenza dei termini. Si tratta di Simone Castello e Carlo Guttadauro, due fidati padrini di Provenzano. I giudici d’appello si sono uniformati al nuovo orientamento della Suprema Corte sul calcolo dei tempi della custodia cautelare.
tematica: Mafia e Giustizia
C’è un errore nei termini di custodia. In libertà tre condannati per mafia.
C'è un errore nei termini di custodia. In libertà tre condannati per mafia.
Tre presunti mafiosi, condannati con l’accusa di essere vicini a Provenzano, sono stati scarcerati. La remissione in libertà è legata all’interpretazione della legge per prorogare i termini di custodia. I giudici hanno avuto torto in quanto la sentenza è arrivata in ritardo rispetto alla scadenza della detenzione.
Una talpa alla procura di Palermo’ Resta un giallo il computer violato.
Una talpa alla procura di Palermo' Resta un giallo il computer violato.
Nonostante i poliziotti di guardia qualcuno ha messo le mani nel computer del Pm Michele Prestipino. Nell’hard disck c’erano le dichiarazioni di Giuffrè e Pino Lipari. Gli inquirenti non si sbilanciano nel dire se si tratta di furto di notizie o intimidazione.
Il carcere duro diventa legge.
Il carcere duro diventa legge.
La Commissione giustizia del Senato approva all’unanimità il 41 bis definitivo per i mafiosi. Riguarderà anche terroristi e trafficanti di clandestini.
Il pentimento di Giuffrè spacca il pool antimafia.
Il pentimento di Giuffrè spacca il pool antimafia.
Prima scossa di terremoto al Palazzo di Giustizia di Palermo dopo il pentimento di Antonino Giuffrè. Scarpinato si dimette, Lo Forte pronto a seguirlo. Ai due magistrati non è piaciuta la gestione ‘segreta’ del collaboratore da parte del procuratore Grasso.
Nuove lettere dei boss contro il carcere duro.
Nuove lettere dei boss contro il carcere duro.
Continua la ‘protesta’ dei boss contro il carcere duro. Stavolta, le missive sono state indirizzate alla Camera penale di Palermo e al ministro della Giustizia. Per gli avvocati il 41 bis è un regime da applicare solo in via eccezionale.
Mafia, l’avvertimento dei boss agli avvocati parlamentari.
Mafia, l'avvertimento dei boss agli avvocati parlamentari.
Continua la protesta dei capi di Cosa nostra contro il 41-bis. Una lettera firmata da 31 mafiosi rivolta ai penalisti che li avevavno difesi e che poi sono diventati deputati. Tra i firmatari Salvatore Madonia, Cristoforo Cannella e Giuseppe Graviano.
‘Il carcere duro non si tocca nessun cedimento alla mafia’.
'Il carcere duro non si tocca nessun cedimento alla mafia'.
Commenti unanimi contro il proclama di Leoluca Bagarella che è stato acquisito dagli inquirenti di Palermo. Nelle dichiarazioni il boss faceva riferimento alle strumentalizzazioni delle varie forze politiche sul 41-bis.
E tornano in libertà per un errore otto killer condannati all’ergastolo.
E tornano in libertà per un errore otto killer condannati all'ergastolo.
Grazie ad un cavillo e ad un curioso rimpallarsi di provvedimenti tardivi, si sono spalancate le porte del carcere per otto boss di Cosa Nostra. Gli otto erano tutti condannati all’ergastolo nel processo denominato ‘Omega’. Gli uomini facevano riferimento al superboss Matteo Messina Denaro.
Mafia, Greco si costitutisce in Spagna. ‘Voglio chiarire la mia posizione’.
Mafia, Greco si costitutisce in Spagna. 'Voglio chiarire la mia posizione'.
Giovannello Greco, boss di Ciaculli ed ex killer, si è presentato alla polizia spagnola per far valer l’assoluzione in un giudizio celebrato a Palermo. La Corte costituzionale iberica aveva detto no alla sua estradizione per i processi in cui era in contumace.
