La direzione distrettuale antimafia di Palermo chiede il soggiorno obbligato per il senatore di Forza Italia Tonino D’Alì. Il provvedimento, notificato ai difensori Gino Bosco, Stefano Pellegrino e Arianna Rallo, sarà discusso nel corso di un’udienza davanti al tribunale che si terrà a luglio. L’atto è stato consegnato ieri pomeriggio, qualche ora dopo la chiusura […]
tematica: Mafia e politica
Commissione d’accesso nel “regno” del boss.
Commissione,inchiesta,mafia,comune,Castelvetrano
Il Prefetto di Trapani, su delega del ministro dell’Interno, ha disposto l’accesso nel comune di Castelvetrano per verificare l’eventuale sussistenza di collegamenti diretti o indiretti tra la criminalità organizzata di tipo mafioso e l’amministrazione comunale. A Palazzo Pignatelli, sede del Municipio, la commissione di indagine è a lavoro da ieri. Dovrà essere verificato se vi […]
Mafia barcellonese, Marchetta indagato per concorso esterno.
Marchetta,concorso,esterno,clan,Barcellona
Concorso esterno a Cosa nostra barcellonese,questa la pesante accusa che la Direzione distrettuale antimafia di Messina contesta adesso all’imprenditore barcellonese 47enne con una carriera politica alle spalle, e che ha ricoperto in passato anche il ruolo di vice presidente del consiglio comunale, in quota Alleanza nazionale.
Un altro pentito accusa Ferrandelli.
Fabrizio,Ferrandelli,indagini,voto,scambio,mafia,accuse,pentito
Non solo Giuseppe Tantillo, l’ex boss del Borgo Vecchio: anche un altro collaboratore di giustizia chiama in causa Fabrizio Ferrandelli, il candidato sindaco indagato per voto di scambio politico-mafloso. E Vincenzo Gennaro, l’imprenditore boss che era diventato il ras dei lavori pubblici all’interno del municipio di Altavilla: nel 2014 le sue dichiarazioni hanno portato allo […]
Su Ferrandelli indagini pure per le Regionali.
Fabrizio,Ferrandelli,indagini,voto,cambio,mafia
Un pacchetto di voti in cambio di soldi: qualche migliaio di euro, pagati ai capibastone, senza un’esatta corrispondenza tra voti e denaro, per ottenere l’appoggio della famiglia del Borgo Vecchio, a Palermo. Consensi che sarebbero stati comprati sia per arrivare al ballottaggio contro Leoluca Orlando, alle comunali del maggio 2012, che per le regionali di […]
Ferrandelli accusato di voto di scambio.
Mafia,politica,accusa,pentito,voto,scambio,Ferrandelli
Stavolta non sono le primarie del centrosinistra, che già gli costarono care, cinque anni fa, anche se allora non fu mai indagato: adesso Fabrizio Ferrandelli è sotto inchiesta e risponde di un reato abbastanza grave, il voto di scambio politico mafioso per le elezioni vere e proprie.
La procura chiede l’obbligo di dimora per il deputato Dina.
Nino,dina,rapporti,Cosa,nostra,obbligo,dimora
Per i magistrati della Procura di Palermo è «socialmente pericoloso» per i suoi rapporti con esponenti di Cosa nostra. Le tan¬te inchieste che lo hanno visto coinvolto negli ultimi dieci anni, ma dalle quali è uscito quasi sempre pulito (fatta eccezione per l’ultima che lo ha visto finire anche se per 24 ore agli arre-sti […]
Nuovi avvisi di garanzia a Genovese e Rinaldi.
Operazione,Matassa,conclusione,indagini
La chiusura indagini dell’operazione “Matassa”, su presunti intrecci politico-mafiosi nella città dello Stretto, si caratterizza per alcune novità di rilievo: tra i 54 destinatari dell’avviso di garanzia, siglato giovedì, figurano, infatti, il parlamentare messinese Francantonio Genovese e il cognato, deputato regionale, Franco Rinaldi. I due, fino al giorno dell’operazione della Squadra mobile, scattata il 12 […]
Antimafia, accuse e veleni sul caso-Siracusa.
Audizioni,antimafia,caso,Siracusa
«La commissione ha il dovere di accertare se alcune pericolose contiguità possano aver condizionato la sfera politica locale». È il presidente della commissione regionale Antimafia Nello Musumeci a parlare al termine dell’audizione, ieri mattina, del sindaco di Siracusa, Giancarlo Garozzo, convocato dopo le dichiarazioni sulla presunta presenza nel Pd di personaggi collusi con la criminalità […]
Appalti ai mafiosi il Comune di Corleone sciolto dal governo.
Mafia,politica,Corleone,Comune,sciolto
I nuovi padrini di Corleone avevano un intermediario d’eccezione, il fratello della sindaca Leoluchina Savona, Giovanni. Fu lui a organizzare un incontro fra alcuni imprenditori vicini al clan e alla prima cittadina eletta con una lista civica di centrodestra. Un corposo dossier firmato dal prefetto di Palermo Antonella De Miro era arrivato a maggio al […]
