Arrestati dalla Dda due marescialli, Giuseppe Ciuro e Giorgio Riolo, considerati le ‘talpe’ di Cosa nostra all’interno della Dda palermitana. Indagati il capo dell’anticrimine, un ispettore ed una vigilessa della Procura. In carcere anche Michele Aiello, il re delle cliniche private: curò Provenzano.
tematica: Operazioni Antimafia
Il nuovo volto di Cosa nostra non spara più, controlla tutto.
Il nuovo volto di Cosa nostra non spara più, controlla tutto.
La mafia a Palermo è sempre più invisibile. Ma controlla tutto. Cosa nostra è ‘rappresentata’ da manager, ingegneri, medici, politici, e, da oggi, anche da super-poliziotti.
Il boss si spostava sugli autobus urbani.
Il boss si spostava sugli autobus urbani.
E’ finita la latitanza di Francesco Ferrera, 68 anni, noto come ‘Cavadduzzu’. L’uomo d’onore catanese si nascondeva a Genova e ai poliziotti che lo hanno bloccato ha tirato fuori una carta d’identità intestata ad un’altra persona.
Per il gip innocenti, per il Riesame colpevoli
Per il gip innocenti, per il Riesame colpevoli
Notificate due ordinanze di custodia cautelare a Concetta Romeo e Antonino Campagna, quest’ultimo detenuto nel carcere di Reggio Calabria. I provvedimenti rientrano nell’operazione ‘Albachiara’ che , il 25 marzo scorso, sgominò con 49 arresti il clan di Giacomo Spartà.
Trafficavano in armi e droga.
Trafficavano in armi e droga.
Un’operazione della Guardia di Finanza sgomina una banda attiva nel mercato delle armi e della droga. Otto le persone in manette. L’organizzazione si estendeva anche al Nord Italia.
Scoperto arsenale della mafia.
Scoperto arsenale della mafia.
Operazione contro il clan Santapaola che ha portato all’arresto di tre giovani picciotti. Uno di questi possedeva le chiavi di un arsenale, all’interno del quale sono state trovate diverse armi, anche in dotazione all’esercito.
Latitante calabrese arrestato in Spagna. ‘E’ legato alle cosche di Brancaccio’.
Latitante calabrese arrestato in Spagna. 'E' legato alle cosche di Brancaccio'.
Antonio Fausto Palumbo, 40 anni, è stato arrestato dalla Mobile di Palermo a Barcellona, in Spagna. L’uomo, che si nascondeva sotto falso nome, sarebbe la cerniera per i traffici di droga e armi tra mafia e ‘ndrangheta.
Mafia, in cella fratello di latitante.
Mafia, in cella fratello di latitante.
E’ durata poco la carriera di Gianni Messina, arrestato dai carabinieri di Agrigento. L’uomo aveva sostituito il fratello, finito in manette lo scorso luglio, a capo della cosca che gestiva l’area portuale di Porto Empedocle con violenze, minacce ed estorsioni.
In manette un diciottenne.
In manette un diciottenne.
Nell’ambito dll’operazione ‘Alcatraz’, scattata due settimane fa, gli agenti della Mobile hanno notificato a Giuseppe Farinella, ritenuto uno dei più stretti collaboratori di Pietro Sturniolo, un’ordinanza di custodia cautelare. Il giovane si trova già detenuto a Vittoria.
Nomi, telefoni, la mappa dei clan. Nel covo c’erano gli ultimi segreti.
Nomi, telefoni, la mappa dei clan. Nel covo c'erano gli ultimi segreti.
Come nel caso dell’arresto di Nino Giuffrè, anche nel covo di Salvatore Sciarabba sono stati trovati numerosi ed importanti documenti. Da segnalare pure un ‘libro mastro’ del racket delle estorsioni.
