Dopo l’espulsione delle autorità canadesi, Gaetano Amodeo, 48 anni, si è presentato in aula per il processo ‘Akragas’, dove figura tra gli imputati. L’uomo è accusato di associazione mafiosa e di aver partecipato a due delitti.
tematica: Operazioni Antimafia
Strage di Pizzolungo. Ordine di cattura per 4 mafiosi detenuti.
Strage di Pizzolungo. Ordine di cattura per 4 mafiosi detenuti.
Notificati 4 provvedimenti in carcere a Totò Riina, Nino Madonia, Vincenzo Virga, Balduccio Di Maggio. I quattro boss sono ritenuti i mandanti della strage contro l’allora giudice Carlo Palermo, dove rimasero uccisi una donna e i suoi due figlioletti.
L’arsenale degli emergenti.
L'arsenale degli emergenti.
Un blitz dei carabinieri, durante un summit mafioso a Librino, porta all’arresto di tre persone e al sequestro di un autentico arsenale. Secondo gli inquirenti, forse c’era in preparazione un attentato e i gruppi santapaoliani sarebbero in guerra per stabilire nuovi equilibri.
In ginocchio la banda di Gioacchino Nunnari.
In ginocchio la banda di Gioacchino Nunnari.
La Squadra Mobile di Messina ha sgominato un’organizzazione dedita a rapine, estorsioni e truffe. Dodici persone sono finite in manette, tra cui due ex affiliati al clan Sparacio: Gioacchino Nunnari e Romualdo Insana. Perquisizioni anche a Rimini e Riccione.
Sgominato il club dei latitanti.
Sgominato il club dei latitanti.
Operazione dell’Interpol e della Squadra mobile di Roma che, in Brasile, identificano ed arrestano cinque italiani ricercati per fatti di mafia. Gli uomini frequentavano lo stesso giro di locali notturni.
Mafia e pizzo a Brancaccio. Un pregiudicato in carcere.
Mafia e pizzo a Brancaccio. Un pregiudicato in carcere.
Arresto per Giuseppe Vella, bloccato dalla polizia. L’uomo, ritenuto vicino al latitante Pino Battaglia, era in possesso di una pistola.
I tentacoli della ‘piovra’ sul polo commerciale.
I tentacoli della 'piovra' sul polo commerciale.
Imponente blitz di polizia e carabinieri che porta all’arresto di 62 persone, accusate di gestire il racket per conto della famiglia Santapaola. Tenevano sotto scacco i grandi centri di distribuzione di Misterbianco e Piano Tavola. Per i clan, un affare da 350 milioni al mese.
Non soldi ma giocattoli per 5 milioni.
Non soldi ma giocattoli per 5 milioni.
Novantadue estorsioni contestate a novantasei persone. I giudici affermano che il pizzo costituisce una delle principali fonti di finanziamento dei clan. Nessuno sfuggiva alla dura legge del racket. Tra le richieste degli affiliati anche giocattoli.
‘Dite che sono morto cosi’ non mi cercano’.
'Dite che sono morto cosi' non mi cercano'.
I carabinieri erano da settimane sulle sue tracce. Lui, Angelo Santi aveva fatto mettere in giro la voce della sua morte. Ma tutto questo è stato inutile, poichè il latitante è stato arrestato dalle forze dell’ordine.
‘Tanu ‘u liuni’ parla, cosca ko.
'Tanu 'u liuni' parla, cosca ko.
Grazie alle confidenze del boss ennese Gaetano Leonardo ai suoi affiliati, le forze dell’ordine hanno messo a segno l’operazione ‘Parafulmine’. Arrestate 22 persone, tra cui un calciatore dell’Enna. Sequestrato un impianto di calcestruzzi che Leonardo acquisi’ alle sue condizioni per monopolizzare le forniture alle ditte che hanno vinto appalti nella zona per circa 200 miliardi.
