La Dda ha impugnato i provvedimenti del gip a conclusione dell’interrogatorio dei 19 fermati. I sostituti Petralia e Mondaini, infatti, hanno presentato ricorso al Tribunale del Riesame contro le facili scarcerazioni in relazione all’ ‘Operazione Omero’ e sequestrate cartelle cliniche di De Luca.
tematica: Operazioni Antimafia
Preso un armiere del clan De Luca.
Preso un armiere del clan De Luca.
E’ stato arrestato ieri all’alba il venticinquenne Giuseppe Cantale, ritenuto uno degli armieri del clan di Antonino De Luca. Durante la perquisizione della casa del giovane sono stati ritrovati due fucili e una pistola, armi sicuramente pronte per la ‘risposta’ al clan dei Vadalà Campolo.
‘Assoldato come killer e poi ucciso’. Svelato giallo nell’ennese: 6 in cella.
'Assoldato come killer e poi ucciso'. Svelato giallo nell'ennese: 6 in cella.
Con i sei arresti di ieri si è fatta luce sui due omicidi avvenuti ad Aidone nel ’98: un operaio forestale fu eliminato, e la stessa sera sparì un impiegato del mercato che aveva annunciato agli amici il suo ruolo in un delitto.
Tre scarcerazioni.
Tre scarcerazioni.
Soltanto tre dei dodici fermi, esaminati dal gip Cucurullo nell’ambito dell’operazione ‘Omero’, non sono stati convalidati. I tre scarcerati sono Alberto Noschese, Domenico Di Blasi e Paolo Freni. Scarcerata, ma in virtù della concessione dei domiciliari, Salvatrice Fondarò, madre di due piccoli bambini.
Si costituisce anche Zante
Si costituisce anche Zante
Nell’ambito dell’ operazione Omero, in relazione alla guerra tra i due clan Vadalà Campolo – De Luca, si è costituito Antonino Zante, 34 anni. L’uomo è indagato per associazione di stampo mafioso, quale componente del gruppo capitanato da Antonino De Luca.
Duro colpo ai ‘padroni’ di Siderno.
Duro colpo ai 'padroni' di Siderno.
Si chiama ‘Operazione Bluff’ l’ultimo risultato anticrimine messo a segno dal Commissariato di Siderno con la collaborazione della DDA di Reggio Calabria. Ventisei le ordinanze di custodia cautelare emesse, diciannove persone dietro le sbarre, sette irreperibili. Sgominata la cosca Commisso, uno dei casali più potenti della ‘ndrangheta. In manette anche il consigliere comunale Cosimo Cherubino.
Si costituisce il fratello del boss De luca
Si costituisce il fratello del boss De luca
Francesco De Luca, 30 anni, fratello del boss Antonino, si è costituito negli uffici della Squadra mobile. Secondo gli inquirenti il De Luca avrebbe avuto il delicato ruolo di mantenere il collegamento tra gli associatie, specialmente, tra quelli liberi e quelli detenuti a Gazzi.
Guerra tra clan per una donna contesa.
Guerra tra clan per una donna contesa.
Operazione in grande stile da parte delle forze dell’ordine dopo gli ultimi fatti di sangue in città. I provvedimenti riguardano componenti delle bande di Ferdinando Vadalà e del latitante Antonio De Luca. Da un lato ci sono i dissapori per la spartizione dei vari traffici criminali, dall’altro una donna contesa.
Il pizzo sulle assicurazioni.
Il pizzo sulle assicurazioni.
L’operazione ‘Strike’ ha portato dietro le sbarre ventinove persone che estorcevano le assicurazioni. Otto le compagnie vittime del clima di terrore che colpiva periti e liquidatori. Le somme richieste da uno a cinque milioni.
Droga, retata di giovani trapanesi. I pm:’Volevano emulare Riina’.
Droga, retata di giovani trapanesi. I pm:'Volevano emulare Riina'.
Gli investigatori ritengono di asver sgominato una banda che spacciava marijuana in città Quindici gli arrestati anche a Pelermo e Catania. A capo di tutto ci sarebbe un ragazzo di 23 anni che poteva contare su dei minorenni. Il loro modello organizzativo era quello dei corleonesi di Totò Riina.