Pretendevano la percentuale dalle imprese sugli appalti pubblici.

Pretendevano la percentuale dalle imprese sugli appalti pubblici.

Con i tre arresti eseguiti ieri a San Pietro di Caridà e le quattro ordinanze di custodia notificate in carcere si è conclusa la prima parte di quella che è stata etichettata come l’Operazione ‘Piano Verde 2’. Le indagini sono partite grazie alla collaborazione di un pentito, il quale con le sue rivelazioni ha permesso […]

Il sindaco ‘amministrava’ la banda del pizzo

Il sindaco 'amministrava' la banda del pizzo

Sgominata dai carabinieri un organizzazione che aveva la sua base operativa in alcuni centri della provicia vibonese. Tra i nove arrestati il sindaco di Dasà Luciano Scaturchio, eletto lo scorso giugno a furor di popolo. Una decima persona, ritenuta di spessore nella zona, è riuscita a rendersi irreperibile ed è ricercata

L’accusa: spadroneggiavano con metodi mafiosi.

L'accusa: spadroneggiavano con metodi mafiosi.

Un’ulteriore duro colpo delle forze dell’ordine è stato inferto alle cosche malavitose di Rossano che spadroneggiavano nel campo dell’estorsione e del traffico di droga. Ieri mattina, infatti, una nuova ordinanza di custodia cautelare in carcere e agli arresti domiciliari è stata emessa dal gip di Catanzaro Marchianò nei confronti della maggior parte dei 20 arrestati […]

Deve scontare una pena per mafia: Finisce dietro le sbarre a 78 anni

Deve scontare una pena per mafia: Finisce dietro le sbarre a 78 anni

La procura di Palermo aveva emesso a suo carico un ordine di escuzione della pena in carcere dopo una condanna per associazione a delinquere di stampo mafioso. I carabinieri lo hanno individuato in una casa di campagna dove i militari gli hanno notificato il provvedimento restrittivo. Si tratta del costruttore edile Filippo Capitummino, il quale, […]

Ricercato da mesi, era in vacanza sulla neve

Ricercato da mesi, era in vacanza sulla neve

Carmelo Bisognano, ritenuto il nuovo reggente della cosca di Mazzarà Sant’Andrea e boss emergente della Sicilia Orientale, è stato riconosciuto ed arrestato da un carabiniere che lo ha chiamato per nome in siciliano. Bisognano se ne stava tranquillamente seduto a tavola con la convivente e gli amici in un albergo in provincia di Bolzano.