L’anello, lucido e scintillante, è riposto nella sua custodia. Un Bulgari Bzero da oltre 2 mila euro in oro giallo a 18 carati. Stefano lo prende, se lo rigira fra le dita, poi lo ripone nella custodia in silenzio, lo sguardo fisso nel vuoto: non fa caso alle persone in attesa davanti a lui nella […]
testata giornalistica: LA REPUBBLICA
“Le spille della nonna e i ciondoli dei piccoli. Qui vendono di tutto”
«Purtroppo capita che le persone passino davanti alla vetrina e facciano una smorfia». Disprezzo, disappunto o semplice disapprovazione. Marco Marciano, proprietario del negozio Compro Oro di Via Francesco Siacci, non vuole dare forma a quegli sguardi, «ma è impossibile non notarli». Forse perché tra gli abitanti dei Parioli resta radicato il pensiero che nel salotto […]
Un “cerchio magico” di imprenditori era il bancomat di Messina Denaro
I fratelli Antonino e Vincenzo Luppino, arrestati martedì, non erano soltanto i fidati autisti e la scorta di Matteo Messina Denaro. Il Gico del nucleo di polizia economico finanziaria di Palermo ha ricostruito la loro intensa attività economica nel settore della produzione dell’olio. Attività lecita, ufficiale, ma con tante stranezze: «Negli anni 2017 e 2018 […]
Patto tra due clan per il “pizzo” su un appalto all’ospedale Cardarelli
Quell’appalto all’ospedale Cardarelli «è un’occasione mandata dal Padreterno», dice Mario Pellino, dipendente di una ditta di pulizie, parlando con Pasquale Landolfo, considerato un esponente di primissimo piano della camorra di Frattamaggiore e Frattaminore. È il 20 settembre 2017, quando le “cimici” captano il colloquio i due stanno andando al Parco Verde di Caivano per “chiudere”, […]
Finto pentito di mafia per uccidere la pm. “L’avrei sgozzata così”
Si finge pentito per tagliare la gola alla pm antimafia Carmen Ruggero durante l’interrogatorio. Un piano diabolico sventato da un tenente dei carabinieri prima che il detenuto potesse avvicinarsi durante l’incontro. Una vendetta maturata in carcere da Pancrazio Carrino, uno dei 22 indagati coinvolti nel blitz antimafia “ The Wolf” con cui è stato decapitato […]
“Il boss gestiva le case popolari”. Le mani di Palermiti su Japigia
«Gli alloggi popolari del quartiere Japigia sono in parte gestiti dal crimine organizzato»: i magistrati hanno messo nero su bianco quello che a Bari si dice da sempre, nell’ambito dell’inchiesta che il 12 febbraio ha portato in carcere il capoclan 70enne Eugenio Palermiti. Proprio lui — ha verificato la Squadra mobile nel corso delle indagini […]
Racket e usura, Gratteri agli imprenditori “Venite nel mio ufficio, vi ascolto e vi aiuto”
«Il mio ufficio è aperto: fate la richiesta e in due giorni sarete ricevuti. Non avete alibi. Se qualcuno di voi o qualche vostro amico è in difficoltà venite a fare una chiacchierata con me. Poi, se serve e se lo ritenete conveniente, presentate una denuncia, altrimenti non è un problema: ci abbiamo provato. Ma […]
Il pentito e il voto inquinato “Un candidato pagò il clan”
Denaro elargito dai politici ai clan per sostenere i candidati alle elezioni. Ne ha parlato il collaboratore di giustizia Domenico Milella ai magistrati della Direzione distrettuale antimafia in un interrogatorio del maggio 2020, utilizzato nell’inchiesta che il 12 febbraio ha portato in carcere Eugenio Palermiti, il capoclan di Japigia. Quest’ultimo ieri non ha risposto all’interrogatorio […]
Palermiti e lo stalking mafioso: così la Dda ha incastrato il boss
«Palermiti in persona fermò mia moglie dicendo: “Per colpa di tuo marito, Gianni rischia l’ergastolo”». Era la fine del 2021, Domenico Lavermicocca aveva svelato particolari sull’omicidio di Walter Rafaschieri — avvenuto nel 2018 —e il clan di Japigia voleva fargliela pagare. Lo chiamavano « infamone » e tormentavano i suoi familiari, per costringerli a lasciare […]
“Ecco la scorta segreta di Messina Denaro”. Due nuovi arresti a Campobello di Mazara
Si sentiva sicuro Matteo Messina Denaro nella sua Campobello. A proteggerlo c’era un gruppo di fedelissimi, ieri mattina la lista si è allungata di altri due nomi: in manette sono finiti Antonino e Vincenzo Luppino, 30 e 35 anni, sono i figli di Giovanni Salvatore, l’autista del superlatitante, arrestato con lui la mattina del 16 […]