Ventimila euro tramite un assegno fatto avere a Gaetano Strisciuglio per far convergere i voti gestiti dal suo clan sulla candidata Maria Carmen Lorusso, eletta al Comune con la lista Di Rella sindaco. C’è anche questo fra le contestazioni da cui difendersi l’avvocato Giacomo Olivieri, arrestato il 26 febbraio con l’accusa di voto di scambio […]
testata giornalistica: LA REPUBBLICA
Le mani sull’Amtab: ai mafiosi anche i soldi dei park per i concerti
Facevano pagare 5 euro il parcheggio anche nelle aree che avrebbero dovuto essere gestite a titolo esclusivo dall’Amtab nei pressi del Palaflorio e dello stadio della Vittoria in occasione dei grandi eventi: i clan avevano messole mani sull’ennesimo business redditizio nel silenzio dell’azienda municipalizzata dei trasporti, stando a quanto emerso dall’inchiesta che il 26 febbraio […]
Medici, imprenditori e professionisti nel “portafoglio clienti” del riciclaggio
L’imprenditore che evadeva il fisco per milioni di euro. Il medico con studio a Roma, l’amministratore di fatto di un laboratorio di analisi. La società medica che ha investito quasi 18 milioni di euro, sempre frutto di una frode fiscale, guadagnando illecitamente quasi 1,3 milioni. Ancora, professionisti specializzati in società “ cartiera” e frodi sui […]
La rete delle connivenze fra talpe e scambi di favori Olivieri: “Bari questa è…”
«Bari questa è… »: diceva così Giacomo Olivieri per spiegare a un’amica che in città «sono tutti amici», i mafiosi e alcuni imprenditori, certi politici e cittadini comuni, qualche impiegato pubblico e i pregiudicati. Le sue parole fanno il paio con quanto scrive la Procura nella richiesta che ha portato all’esecuzione di 130 misure cautelari: […]
A casa di La Barbera le tracce di due assegni consegnati a De Sena lo 007 dei misteri siciliani
Nella cantina di una casa di Verona, dove abita la moglie di Arnaldo La Barbera, Angiolamaria Vantini, i carabinieri del Ros hanno trovato una vecchia borsa piena di documentazione bancaria. Lì dentro c’erano gli estratti conto con strani versamenti in contanti fatti fra il settembre 1990 e il dicembre 1992 dal superpoliziotto di Palermo sospettato […]
Riciclaggio all’estero da 2,6 miliardi di euro. S’indaga su 6mila clienti
La copertina dell’e-book è accattivante: un uomo seduto su una poltrona nel mare in tempesta con un ombrello a proteggerlo dalla pioggia. “ Salpa fuori dalla crisi, con noi navighi in acque sicure. Come pagare meno tasse”, è scritto in calce. Più in basso, un indirizzo che evoca il mito dei “ paradisi fiscali”. Tutto […]
Le scommesse, un debito di 2.500 euro così padre e figlio hanno ucciso il boss
Era un boss di primo piano l’uomo ucciso lunedì sera allo Sperone. «Giancarlo Romano era un astro nascente nel panorama mafioso di Brancaccio», ha scritto la sostituta procuratrice della Dda Francesca Mazzocco nel provvedimento di fermo per Camillo e Antonio Mira, padre e figlio, il primo accusato dell’omicidio del boss e del ferimento del suo […]
L’agenda rossa sparita e i misteri di La Barbera “Fra il1990 e il ’92 incassò 114 milioni di lire”
A settembre il racconto preciso, dettagliato, di un testimone ha portato i magistrati della procura nissena a perquisire le abitazioni della moglie e di una delle figlie di Arnaldo La Barbera, il superpoliziotto di Palermo morto nel 2002. Il testimone è una persona molto vicina alla famiglia dell’ex capo della squadra mobile di Palermo, ritenuto […]
Il nipote del boss Parisi. “Olivieri disse: prestami i soldi per la campagna”
«Olivieri mi ha chiesto 200mila euro, dicendo: “Per favore puoi chiederli a tuo zio?”, che gli servono per la campagna elettorale»: è in un’intercettazione che Tommaso Lovreglio rivela che Giacomo Olivieri avrebbe avuto rapporti solidi con suo zio Savinuccio Parisi, il boss di Japigia. Al punto da volergli chiedere un prestito per finanziare la campagna […]
Feste e storie social, il mondo dorato di Maria Carmen e la zona grigia barese
L’inchiesta della Procura di Bari sulla zona grigia, anzi nera, nerissima come la pece, della città, ha avuto il merito di offrirci lenti speciali per guardare la città. Occhiali che vietano di guardare in alto, di girare la testa dall’altra parte, di distrarsi, di dire “io non c’ero”, “non ho capito”, “non ho visto”, perché […]