Erano accusati di usura. Due imputati sono stati assolti, mentre ad Antonio Pizzimenti sono stati inflitti, con la sospensione della pena, un anno e sei mesi. L’uomo è stato giudicato colpevole di avere approfittato della difficoltà economica di un agente di commercio.
Dossier: Rassegna Stampa
L’Andreotti bis nasce a Palermo
L'Andreotti bis nasce a Palermo
Dopo il giudizio di Perugia ancora una decisione favorevole per il leader politico democristiano. Giulio Andreotti è assolto perchè il fatto non sussiste, perchè non hanno retto alla prova del giudizio, perchè erano insufficienti e contraddittorie.
Cronologia di un’inchiesta
Cronologia di un'inchiesta
Tutto comincia nel 1993 con il via del Senato. Il bacio a Riinqa, i pentiti, le arringhe. Tutte le tappe prima della sentenza.
Caselli: orgoglioso del lavoro a Palermo
Caselli: orgoglioso del lavoro a Palermo
Nessuno tra i pm si aspettava il verdetto di assoluzione. A portare un pò di conforto ci pensa l’ex capo della procura Giancarlo Caselli che dice di essere orgoglioso di aver lavorato accanto a colleghi che, tra rischi gravissimi, hanno assolto la loro funzione in modo esemplare.
‘Complotto no, suggeritori si”.
'Complotto no, suggeritori si''.
Giulio Andreotti più che al complotto crede ai suggeritori che, comunque, hanno suggerito male. Una stoccata anche a Caselli che non dovrebbe essere orgoglioso del lavoro del pool perchè certi riscontri non sono stati fatti. E sui pentiti occrre verificare le cose che dicono.
‘Era il garante romano di Cosa Nostra’
'Era il garante romano di Cosa Nostra'
In principio fu Tommaso Buscetta a fare il nome di Andreotti. Poi seguirono le dichiarazioni degli altri collaboratori, da Di Maggio a Marino Mannoia. ‘ Patti scellerati e incofessabili’. E’ questa la tesi dell’accusa che ha bollato il senatore come doppiogiochista nella lotta alla mafia.
‘Macchè, era assatanato contro i boss’.
'Macchè, era assatanato contro i boss'.
La difesa chiama a testimoniare personaggi di prestigio. Da Cossiga a Martinazzoli, da Rognoni a Vassalli, ribadiscono l’impegno antimafia di Andreotti. Un pò controversa la deposizione dell’ex guardasigilli Martelli: ‘Andreotti non spronò, ma neanche ostacolò l’attività del governo’.
Dentro il marsupio pistole, soldi, assegni e cambiali
Dentro il marsupio pistole, soldi, assegni e cambiali
Finiscono in manette tre presunti appartenenti al clan Cappello. Tra il materiale sequestrato c’è anche un rilevatore di microspie. Nella fuga, uno degli arrestati si frattura una gamba.
‘Da Vittoria un esempio di civiltà per la Sicilia’.
'Da Vittoria un esempio di civiltà per la Sicilia'.
Giornata storica per la città di Vittoria. Alle ore 11 di giovedi’ 21 ottobre è nata l’Associazione antiracket ‘Città di Vittoria’. A battezzare l’evento è stato chiamato Ottaviano Del Turco, il quale ha dichiarato che la nascita dell’Associazione è un importante messaggio di civiltà per tutta la Sicilia.
‘Estorcevano pasti e bibite’. In cella pure due minorenni.
'Estorcevano pasti e bibite'. In cella pure due minorenni.
Cinque persone, tra cui due minorenni, estorcevano pasti e bibite a bar e ristoranti. L’inchiesta e gli arresti sono scattati dopo la denuncia dei negozianti.