Cosa nostra si riorganizzava: capoclan uno studente universitario.

Operazione Fenice

Era stata affidata affidata ad un giovane considerato di buona famiglia, universitario, la riorganizzazione del clan di Niscemi. Alberto Musto, studente all’Isef, incensurato, sarebbe stato «investito» della carica direttamente da Alessandro Barberi (consuocero di Piddu Madonia), tornato libero dall’estate 2011 dopo avere scontato una condanna a venti anni di carcere.

Telefonata anonima annuncia un attentato contro il pm Gozzo.

Attentato,magistrato,Domenico Gozzo

Ancora una volta. Ancora una minaccia nei confronti del procuratore aggiunto di Caltanissetta Domenico «Nico» Gozzo. Questa volta, dall’anonimo, è stata «scelta» la guardia di finanza di Palermo. Li è arrivata una telefonata nella quale viene preannunciato un attentato contro il magistrato che a Caltanissetta sta guidando assieme al procuratore capo Sergio Lari il pool […]

Nella Bibbia di un narcotrafficante la foto del procuratore di Trapani.

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Allarme rosso per i magistrati di Trapani. Trovate nella cella di un trafficante di droga le foto del procuratore capo Marcello Viola e di altri magistrati. Una scoperta che fa seguito ad altri «segnali inquietanti» rivolti ai magistrati trapanesi e per questo motivo, ieri sono stati interrogati dal procuratore aggiunto di Caltanissetta Lia Sava che […]

“Gli imprenditori collusi sono i nuovi capi della mafia”.

Intervista,Sergio Lari,Cosa nostra,strategia

Forse il tempo della mafia «silente», che agisce nel sommerso e che non fa rumore, puntando solo all’arricchimento illecito, è finito. La preoccupazione che le organizzazioni malavitose possano alzare la testa tornando a seminare terrore e morte, si va facendo col tempo sempre più forte. Il procuratore della Dda di Caltanissetta Sergio Lari parla di […]

Oltre 90 denunce contro i mafiosi: è Cicero adesso l’uomo più a rischio.

Alfonso Cicero,minacce,Cosa nostra

Il suo nome davanti ai giornalisti il ministro degli Interni non l’ha fatto, ma lo ha fatto, invece, durante la riunione del comitato per l’ordine e la sicurezza nazionale. Non solo Alfano ma anche il procuratore di Caltanissetta Sergio Lari lo ha fatto e ripetutamente, e lo hanno fatto anche i rappresentanti di Confindustria. Lo […]

Stragi, Lari dal procuratore nazionale: si indaga sui «concorrenti esterni».

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Si punta a cercare i possibili «concorrenti esterni», come li ha definiti il Procuratore Sergio Lari, ovvero coloro i quali avrebbero avuto una sorta di «interesse convergente» nelle stragi del ’92 di Capaci e di via D’Amelio. Questo e molto altro ancora è quanto hanno esternato i magistrati della Dda di Caltanissetta, guidati dal procuratore […]

«Nel video un parasole non è l’agenda rossa».

Strage via D'Amelio,agenda rossa

Potrebbe essere un pezzo di parasole di auto quell’oggetto rosso che si vede nel fotogramma “riesumato” negli ultimi giorni (si trattava di immagini già entrate nel ’98 nel processo bis per il delitto Borsellino) e che, sulle prime, sembrava poter rappresentare l’ennesimo colpo di scena sulla strage di via D’Amelio. Un pezzo di parasole volato […]

San Cataldo, fatale una pizza coi figli: preso il “braccio armato” della mafia.

Cosimo Di Forte

Catturato un ergastolano latitante. Condannato tre mesi fa al carcere a vita, in primo grado, per omicidio e mafia. E da allora s’era dato alla macchia per sfuggire all’ordine di custodia cautelare. Il sospetto boss emergente di San Cataldo, Cosimo Di Forte, si nascondeva nel sottotetto di un’abitazione di via Galilei, proprio a San Cataldo.