Sequestrati beni per 1200 milioni.

Sequestrati beni per 1200 milioni.

Importante operazione della Procura distrettuale antimafia di Messina. Beni mobili ed immobili, per un valore stimato in oltre un miliardo e duecento milioni, sono stati sottoposti a sequestro giudiziario cautelativo. I beni sarebbero riconducibili ai fratelli Mignacca, detenuti in carcere con l’accusa di aver fatto parte di un’associazione di tipo mafioso.

Sequestrati i beni del figlio di Spera: conti bancari, terreni, appartamenti.

Sequestrati i beni del figlio di Spera: conti bancari, terreni, appartamenti.

Per il figlio del boss dopo la condanna è arrivato anche il sequestro dei beni. A Giovanni Spera, 40 anni, figlio di Benedetto, sono stati bloccati conti bancari, quote societarie, terreni e due appartamenti per un valore che supera i due miliardi e mezzo. I suoi guai sono cominciati nel 1998, quando fu accusato di […]

‘Usurai e imprenditori criminali’.

'Usurai e imprenditori criminali'.

Intervento del procuratore Luigi Croce al convegno ‘Oltre ogni mafia’. Croce analizza la realtà socio economica messinese e le varie attivià illecite, prima fra tutte l’usura, che definisce più destabilizzante dell’estorsione. Il procuratore denuncia un generale rilassamento della tensione morale e lancia l’allarme di un possibile patto tra Cosa nostra e la ‘ndrangheta nella costruzione […]

Cosa nostra scopre gli ‘sms’.

Cosa nostra scopre gli 'sms'.

Dalle più recenti indagini di mafia emerge che i boss si muovono agevolmente tra gli ultimi ritrovati della tecnologia, dalla posta elettronica fino alle comunicazioni con i cellulari di generazione wap. La legge non obbliga le varie compagnie telefoniche a fornire agli investigatori i servizi adeguati. Difficoltà non indifferenti sono state segnalate dal procuratore anche […]