Agenti della Dia di Caltanissetta, sabato scorso, hanno perquisito un’auto nella disponibilità di Massimo Ciancimino, figlio dell’ex sindaco mafioso di Palermo che sta raccontando ai magistrati i retroscena della trattativa tra mafia e Stato.
tematica: Mafia ed istituzioni
Ciancimino, nuovi documenti sugli investimenti a Milano 2.
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Massimo Ciancimino torna in Procura e i pm Nino Di Matteo e Paolo Guido gli chiedono spiegazioni sugli investimenti del padre, l’ex sindaco mafioso di Palermo, che sarebbero stati realizzati a Milano, nelle aziende di Silvio Berlusconi e con l’intervento di Marcello Dell’Utri.
Documento sul summit mafioso. Inchiesta della Procura di Messina.
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La Procura di Messina ha deciso di procedere, così come hanno già fatto a Catania e Catanzaro, aprendo un fascicolo in relazione al documento anonimo in possesso dalla Dia di Caltanissetta secondo cui Cosa nostra palermitana, ‘Ndrangheta e Casalesi avrebbero tenuto un summit nella periferia della città dello Stretto per pianificare una nuova stagione stragista.
Ciancimino jr: nel 1983 Berlusconi finanziò la corrente di mio padre.
Vito Ciancimino,Silvio Berlusconi,assegno
Ventisette anni dopo spunta l’assegno del presidente: 35 milioni di lire emessi da Silvio Berlusconi a favore di Vito Ciancimino, per finanziare l’acquisto di tessere della Dc da parte del leader del gruppo che prendeva il nome dallo stesso ex sindaco mafioso di Palermo, la corrente cianciminiana, allora vicina a quella andreottiana.
Lettera con proiettile al bimbo di Ciancimino. Il Padre :
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Alla vigilia di un nuovo interrogatorio in procura sui misteri della trattativa Stato-mafia, arriva l’ennesima lettera con un proiettile a Massimo Ciancimino. Questavolta, però, il destinatario del pacchetto lasciato nella cassetta della posta è il figlio di cinque anni, Vito Andrea.
Foto del «signor Franco» mostrate alla madre di Massimo Ciancimino.
Massimo Ciancimino,signor Franco,servizi segreti
Del «signor Franco» manco a parlarne. Ma «il Capitano», il misterioso personaggio vicino a «Franco/Carlo Gross», sarebbe stato finalmente individuato con certezza. Massimo Ciancimino, ieri pomeriggio per l’ennesima volta davanti ai pm Antonio Ingroia, Nino Di Matteo e Paolo Guido, ha detto di non avere più dubbi e ha anche detto il nome dell’uomo.
I pm sulle tracce del “signor Franco”. perquisite le abitazioni di Ciancimino
I pm sulle tracce del "signor Franco". perquisite le abitazioni di Ciancimino
Un blitz a sorpresa, decine di agenti della Dia in azione in tutta Italia, perquisizioni tra Palermo, Roma, Bologna e Cortina d’Ampezzo: l’ultima puntata dell’«altra trattativa» — quella tra le Procure di Palermo, Caltanissetta e Firenze e Massimo Ciancimino, più volte sollecitato a vuotare il sacco e a non parlare «a rate» — è andata […]
Verbali, testimonianze, identikit spariti dagli atti dell’inchiesta.
Verbali, testimonianze, identikit spariti dagli atti dell'inchiesta.
Carte scomparse, verbali d’interrogatorio mai più ritrovati, armadi svuotati, denunce insabbiate, identikit persi, depistaggi. E una pista «passionale» per ogni omicidio, un’amante segreta per ogni morto. Le indagini sull’attentato dell’Addaura sono l’annuncio delle stragi del 1992, sono le mosse che anticipano le uccisioni di Giovanni Falcone e di Paolo Borsellino.
Falcone, Antimafia e Copasir riaprono il caso Addaura.
Falcone, Antimafia e Copasir riaprono il caso Addaura.
Per vent’anni sono state solo ombre, attorno ai cadaveri del poliziotto Nino Agostino e di sua moglie Ida, ammazzati — non si sa ancora da chi — quarantacinque giorni dopo il fallito attentato al giudice Falcone, sulla scogliera dell’Addaura. Adesso, fra le ombre, si intravedono dei volti, ancora senza nome.
I pm non credono al generale Mori è indagato per la trattativa Stato-mafia.
I pm non credono al generale Mori è indagato per la trattativa Stato-mafia.
L’indagine sui misteri siciliani del 1992 si avvicina al cuore dello Stato. A diciotto anni dalle stragi ci sono i primi uomini degli apparati formalmente indagati per la trattativa con i boss di Cosa Nostra. Uno è il generale Mario Mori, ex vicecomandante dei reparti speciali dei carabinieri ed ex direttore del servizio segreto civile. […]